Bomba d’acqua, danni e paura a Perugia

Alberi sradicati, sottopassaggi e abitazioni allagati. Dirottati anche gli aerei dal San Francesco d’Assisi, disagi lungo la E45

Migration

Sottopassaggi e abitazioni allagate, alberi sradicati, mobili che volano da terrazzi e giardini, aerei dirottati dal san Francesco d’Assisi su altri scali del Centro Italia. E’ il bilancio, per fortuna senza vittime, della bomba d’acqua che ieri si è abbattuta sulla fascia Nord di Perugia e parte della regione, Trasimeno compreso, dove a Passignano il forte vento ha buttato a terra una pianta secolare e scoperchiato alcuni tetti.

Le zone più colpite dall’acquazzone sono quelle tra Ponte San Giovanni, Ponte Pattoli e Ponte Felcino, Colombella e Villa Pitignano. Più di un’abitazione è isolate per il fango, disagi segnalati lungo la ferrovia e la E 45. Giornata molto impegnativa per i Vigili del fuoco di Perugia, al lavoro dal primo pomeriggio fino alla tarda serata per il maltempo che si è abbattuto sul capoluogo. La bomba d’acqua ha creato allarme per la violenza del vento e della pioggia, tanto che nei video girati dai cittadini e pubblicati sui social, dove si vedono fiumi di fango, rami pericolanti e alberi schiantati, c’è chi grida disperato "questa è una tromba d’aria!". Un vero e proprio fiume in piena ha travolto il sottopasso tra Ponte Valleceppi e Ponte Felcino: un automobilista ha filmato l’impressionante massa d’acqua che ha invaso la strada, dove per fortuna non ci sono state conseguenze per nessuno.

Super impegno per i caschi rossi: più di una cinquantina, riferiscono i pompieri, sono state le richieste di intervento arrivate nel giro di poche ore al comando provinciale dei vigili del fuoco, che sta intervenendo nelle frazioni più penalizzate della periferia, dove si è riversata la massa d’acqua scaricata sulla città.

Anche le squadre Aib (antincendio boschivo) di Perugia e Spoleto sono state impegnate in varie zone per interventi di soccorso a causa dell’allerta meteo. Alberi caduti e tetti scoperchiati nella zona del Trasimeno, a Passignano. Per il forte temporale, sono stati poi dirottati in altri aeroporti del Centro Italia alcuni voli in arrivo al San Francesco d’Assisi. Su facebook la clinica veterinaria di Ponte Felcino ha segnalato l’allagamento e un black-out nei propri locali, dove si trovano animali gravi attaccati a macchinari vitali.

Silvia Angelici