Amelia, ospedale-choc "Macchinari inutilizzati, servizi ridotti e disagi"

"Con sempre maggiore frequenza vengono denunciati casi di cittadini che si recano al punto di primo soccorso dell’ospedale di Amelia e, non ricevendo cure per assenza del medico, sono costretti a recarsi a Narni o più spesso a Terni". E’ quanto denuncia lo Spi Cgil in una lettera al direttore dell’Usl2, Massimo De Fino, e al sindaco Laura Pernazza.

"La riduzione dei servizi - continua il sindacato – rende ormai evidente il decadimento della struttura ospedaliera di Amelia, dove spesso macchinari, acquistati anche di recente, sono scarsamente utilizzati per mancanza di personale medico. Basti pensare che per una semplice radiografia si è spesso soggetti a spostarsi da un capo all’altro della regione, dopo settimane o mesi di attesa".