Olimpiadi, confermata la positività di Ujah: la 4x100 inglese rischia di perdere l'argento

Il quartetto britannico fu battuto a Tokyo dalla staffetta azzurra. Il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) dovrà pronunciarsi su un'eventuale squalifica della squadra britannica

Chijindu  Ujah

Chijindu Ujah

Roma, 14 settembre 2021 - Sostanze vietate sono state rilevate nel secondo campione analizzato del velocista britannico Chinjindu Ujah, medaglia d'argento nei 4x100m alle Olimpiadi di Tokyo, gara vinta dal quartetto azzurro composto da Patta, Jacobs, Desalu e Tortu.

Lo ha confermato l'Agenzia internazionale per il controllo del doping. Ujah era stato sospeso dal 12 agosto dalla Athletics Integrity Unit dopo che le prime analisi avevano evidenziato la «presenza/uso di una sostanza proibita (Ostarine e S-23)». Il caso è stato trasferito al Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) che dovrà pronunciarsi su un'eventuale squalifica della squadra britannica.