Le 4 sculture di Quayola

Quayola presenta al mudaC di Carrara un progetto espositivo ispirato al Ratto di Proserpina di Bernini, reinterpretato con l'uso della robotica. Un'esperienza che mette in relazione tecnologia e tradizione, aperta dal martedì alla domenica con biglietti a prezzi variabili.

Plutone Proserpina è un progetto espositivo personale dell’artista Quayola che fino a domenica 3 marzo 2024 sarà presente all’interno del mudaC, il museo delle arti di Carrara. Curata da Laura Barreca la mostra di Quayola, artista conosciuto in tutto il mondo per le sue installazioni che mettono in relazione tecnologia e tradizione, è un percorso espositivo che comprende una serie di quattro sculture. Le opere sono realizzate con l’uso della robotica e ispirate al ‘non finito’ di Michelangelo, tecnica a cui Quayola ha dedicato gran parte delle sue ricerche. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Il biglietto intero ha il prezzo di 5 euro e 3 euro quello ridotto. Il gruppo scultoreo esposto a Carrara è ispirato al Ratto di Proserpina, mito ovidiano delle Metamorfosi e capolavoro del Bernini, conservato alla Galleria Borghese di Roma. Il rapimento della giovane Proserpina per mano di Plutone culmina nella concitazione di un atto violento che si concluderà con la discesa negli inferi. Nella rivisitazione di Quayola, la forma viene interrotta, vanificando l’atto brutale.