Umana San Giobbe Chiusi ci mette cuore e grinta Ma nel finale si arrende alla capolista Forlì

Umana San Giobbe Chiusi ci mette cuore e grinta  Ma nel finale si arrende alla capolista Forlì
Umana San Giobbe Chiusi ci mette cuore e grinta Ma nel finale si arrende alla capolista Forlì

UM. S. GIOBBE CHIUSI

70

UNIEURO FORLÌ

73

(17-14, 29-34, 50-50)

CHIUSI: Cavalloro, Utomi 9, Candotto, Medford 25, Bolpin 15, Braccagni, Donzelli 4, Bozzetto 5, Raucci 2, Raffaelli 2, Possamai 2, Ikangi 6. All. Bassi

FORLÌ: Sanford 9, Cinciarini 2, Gazzotti 2, Valentini 15, Adrian 18, Pollone 3, Munari, Radonjic 9, Penna 11, Benvenuti 4, Flan. All. Martino

Arbitri: Salustri, Maschio, Longobucco

CHIUSI – Una coriacea Umana San Giobbe Chiusi cede solo nel finale alla capolista Forlì. Partita di gran cuore dei Bulls, sempre a contatto e avanti anche di cinque lunghezze nella fase calda del quarto periodo, ma il finale in volata premia la squadra che comanda indisturbata il girone Rosso della serie A2. Non basta la ‘sparatoria’ (1233) dalla lunga distanza, con Medford protagonista (25 punti) coadiuvato da Bolpin (15). Esordio da 6 punti in 14 minuti per Ikangi. Nessuna squadra riesce a scappare nel primo periodo, sigillato dalla bomba di Medford. Il primo cesto in biancorosso di Ikangi, ingaggiato in settimana, vale il 22-19, Radonjic e Penna non lasciano andar via Chiusi, anzi al riposo si va con la capolista del girone Rosso forte di un parziale di 8-0. Forlì chiude l’area, Utomi e Bolpin aprono il secondo tempo con le triple che valgono il pareggio a quota 36, poi è Medford con un altro siluro dalla lunga distanza che rimette i Bulls davanti nel tabellone (39-38). Benvenuti riporta avanti i suoi (44-46) ma la San Giobbe è in ritmo: Bozzetto e Ikangi perforano la retina dai 6,75 (50-47), tre liberi di Valentini riportano l’Unieuro in parità. Due canestri di Penna aprono le ostilità nel quarto periodo, Bolpin e Utomi per il controsorpasso dei padroni di casa (57-56), quindi Medford in campo aperto costringe al timeout Martino. Il recupero di Utomi propizia il +5 di Bolpin (61-56). Radonjic da tre a segno (63-61), Bolpin riallunga (65-61), Adrian spolvera la retina (65-64), Valentini spariglia le carte con un’altra bomba (65-67) quando si entra nell’ultimo minuto di gioco. Medford pareggia, Radonijc canestro più fallo subito per il +3 ospite (67-70). È la giocata che sostanzialmente decide il match, perché poi Utomi fallisce la tripla del pareggio; Valentini fa uno su due dalla lunetta (67-71), Penna chiude i conti (67-73).

Stefano Salvadori