Iniziano i playoff. Prende il via oggi la serie dei quarti tra San Giobbe Chiusi e Gruppo Mascio Treviglio, in palio un posto in semifinale. "I ragazzi sono molto carichi e non vedono l’ora di giocare gara1 – ha detto coach Bassi –. Sappiamo che ci aspetta una montagna da scalare perché un conto è battere Treviglio una volta e un conto è batterla tre volte. Proprio per questo non dobbiamo pensarci. Noi dobbiamo giocare la miglior partita possibile domenica e poi pensare alle altre. Come tutte le montagne andrà scalata un passo dopo l’altro. Ci siamo allenati con grande serietà e grande attenzione".
Treviglio ha concluso al quinto posto nel gruppo Verde: "E’ una squadra molto profonda, un grande mix di veterani, giocatori di talento, atletici – ha sottolineato l’allenatore biancorosso –. Un roster molto completo allenato da un tecnico di comprovata esperienza e bravura. Una sfida affascinante e impegnativa che ci testerà tanto. Però ce la siamo guadagnata e vogliamo cercare di onorarla al meglio. Nella fase a orologio hanno avuto tanti problemi fisici, quando hai delle assenze tutto diventa più complicato. Hanno subito qualche sconfitta nelle ultime partite ma in questa fase si azzera tutto, la serie cancellerà queste difficoltà e verranno qua per fare la miglior partita possibile. Noi dovremo essere pronti ad affrontare la miglior Treviglio, per fare questo dovremo dare importanza a ogni singolo dettaglio e cercare di commettere meno errori possibile". Forze fresche per gli avversari che hanno approfittato della finestra di mercato per aggiungere al roster Eric Lombardi, in arrivo da Napoli: "Un giocatore che viene dalla serie superiore, un grande atleta, che conferisce un’ulteriore dimensione tecnica a Treviglio", il commento di Bassi. Ma San Giobbe ha il fattore campo: "Di domenica scorsa quello che mi ha fatto piacere è stato giocare una partita di alto livello. In trasferta, su un campo difficile e con 40 minuti di grande intensità. Abbiamo fatto quattro prestazioni ottime. Arriviamo ai playoff con la coscienza limpida".
Stefano Salvadori