Mens Sana all’assalto di Altopascio Binella: "Sarà decisiva la continuità"

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Dopo la sconfitta nel derby con la Virtus, la Mens Sana torna a giocare tra le mura amiche del PalaEstra (palla a due alle 21) ospitando Altopascio, squadra che in classifica sopravanza i biancoverdi di appena due punti e reduce dalla sconfitta interna contro Castelfiorentino. "Conosciamo in parte Altopascio – ha detto coach Pierfrancesco Binella presentando la sfida -: è una squadra che è stata integrata per affrontare il campionato di C Gold. Hanno fisicità e sono profondi sugli esterni, con un realizzatore importante come Salazar e con un’organizzazione tattica molto evoluta, in grado di poter ricorrere anche a soluzioni diverse – sottolinea il tecnico mensanino -. Si prospetta quindi una partita molto difficile, con molteplici chiavi di lettura e numerosi aspetti tattici da interpretare durante l’incontro". Di fronte al primo turno infrasettimanale della stagione, con impegni pertanto molto ravvicinati, coach Binella rimarca come la Mens Sana sia "reduce da una partita persa in malo modo, specialmente per quelli che sono stati i primi due quarti giocati contro la Virtus. Dobbiamo far tesoro delle cose che sono andate bene e – aggiunge – analizzare cosa non è andato nel momento in cui abbiamo fatto più fatica. Ma questa è una riflessione che riguarda soprattutto me e lo staff tecnico, non la disponibilità della squadra. In ottica futura dobbiamo essere capaci di chiudere le partite in cui abbiamo costruito vantaggi così importanti – prosegue il coach della Mens Sana -. Contro Altopascio sarà decisiva la nostra continuità sui 40 minuti, a prescindere da quello che sarà l’andamento del match". In ogni modo, tornare a giocare in casa, di fronte al pubblico amico "è molto importante per noi – conclude Binella -. Dopo il derby abbiamo avuto dimostrazioni di affetto e vicinanza, spero che i nostri tifosi ci diano una mano come hanno sempre fatto: deve essere difficile passare in casa nostra".

Andrea Frullanti