L’Umana San Giobbe Chiusi si concentra sulla trasferta di Udine

Archiviato il ko di Cento, l’Umana San Giobbe Chiusi è attesa da un’altra trasferta non facile, stavolta sul campo di Udine, contro una squadra galvanizzata dal successo di San Severo. Da un coach senese all’altro: dopo aver affrontato la Cento di Matteo Mecacci, stavolta i Bulls si trovano di fronte Carlo Finetti, promosso capo allenatore del club friulano dopo l’esonero di Boniciolli maturato dopo il netto ko nei quarti di Coppa Italia di categoria. Non è tempo di derby, è tempo di raccogliere punti per provare a rientrare tra le prime nove, evitando così ogni rischio di retrocessione; l’impresa domani non è delle più facili, ma il palasport Primo Carnera non è inespugnabile, essendo già stato violato tre volte, ancorché dalle tre squadre (Cento, Pistoia e Forlì) che condividono il primato in classifica. Chiusi ci proverà, cercando di prolungare a quaranta minuti quella solidità mostrata per quasi tutta la gara di mercoledì scorso; il netto calo nel finale, sui due lati del campo, è costato la possibilità di mettere a segno il colpaccio.

All’andata, all’Estra Forum, prevalse Udine con 15 lunghezze di margine; era però una Chiusi nettamente diversa, con Van Eyck, senza Utomi e Raucci. Palla a due domani alle 18, arbitrano Chersicla di Oggiono, Giovannetti di Rivoli, Lupelli di Aprilia.