La Pianese sfida la capolista Arezzo. Bonuccelli ci crede

La Pianese sfida la capolista Arezzo. Bonuccelli ci crede

La Pianese sfida la capolista Arezzo. Bonuccelli ci crede

La Pianese oggi al Comunale di Arezzo (che si preannuncia gremito visto che a ieri sera erano già 4700 i biglietti venduti) tenta l’impresa, oggettivamente difficile, di riaprire il campionato. I bianconeri sono a -7 dagli amaranto primi della classe che in caso di successo festeggerebbero la promozione in C a tre gare dal termine. "Giornate come queste le vorrebbero vivere tutti i giocatori ed i miei ragazzi – ha detto il tecnico della Pianese Vitaliano Bonuccelli (nella foto) alla vigilia – finché la matematica non ci dirà di arrenderci, lotteranno fino al termine dei novanta minuti per fare risultato pieno. L’entusiasmo delle persone presenti allo stadio sarà uno stimolo in più per far vedere quanto di buono hanno fatto in questo campionato e una giusta gratificazione per l’impegno che hanno dimostrato. Ho solo un rammarico, i due punti persi a Ponsacco che avrebbero potuto pesare nella sfida odierna, per il resto noi siamo pronti".

Il mister viareggino ha un solo indisponibile, ovvero il difensore Polidori, mentre spera di recuperare almeno per la panchina l’esterno destro Grifoni, che risulta comunque nella lista dei convocati. Dall’altra parte mister Indiani predica calma. "Per noi è stata una settimana come le altre, nel senso che abbiamo cercato di fare le stesse cose di sempre, senza caricare la partita più del dovuto. L’errore da non commettere sarà quello di andare sopra le righe, anche se l’importanza di questa gara è evidente e la conosciamo tutti. Secondo me verrà fuori una partita come all’andata, equilibrata, con la Pianese che giocherà per vincere e noi pure. E’ chiaro che alla lunga, se il risultato dovesse restare in parità, per noi potrebbe crearsi qualche opportunità in più per colpirli. E dovremo essere più bravi del solito". L’incontro sarà diretto da Gavini di Aprilia coadiuvato da Gentile di Isernia e Martinelli di Potenza.

Guido De Leo