La difesa è solida, non si tocca A centrocampo Castorani o Meli

Collodel potrebbe, nel caso, salire in cabina di regia con Buglio all’interno. Paloschi in ’stand by’

Sono partiti direzione Imola ieri pomeriggio, i bianconeri, dopo la seduta di rifinitura svolta al Bertoni. In testa l’obiettivo di dare continuità ai risultati ottenuti nelle prime due gare di campionato, in cui, oltre a una precisa idea di gioco, si è vista tanta ‘tigna’, tanta determinazione. Le stesse che Lanni e compagni dovranno metterci oggi, senza però farsi prendere dalla presunzione. Ogni partita presenta delle insidie. Mister Pagliuca si è preso tutto il tempo di riflettere sull’undici da mandare in campo e non escluso che possa vestire la maglia titolare qualche bianconero che nei primi 180 minuti ha trovato meno spazio. Non in difesa, probabilmente: la linea composta da Raimo, Crescenzi, Silvestri e Favalli ha dimostrato una grande solidità, difficile che qualcuno possa cedere il testimone.

A centrocampo, invece, potrebbe trovare spazio Castorani (l’alternativa è Meli): Collodel potrebbe, nel caso, salire in cabina di regia (difficile pensare alla sua esclusione, dopo le ottime prove inanellate), con Buglio l’altro interno. Nel pacchetto avanzato, a tirare il fiato, potrebbe invece essere Paloschi: per l’esperto numero 9 non si tratterebbe certo di una bocciatura, ma della possibilità, dopo una gara in cui ha speso tanto, di tirare un po’ il fiato per tornare poi contro il Montevarchi. Nel caso il suo posto sarebbe preso da Arras. Sulla trequarti ancora Belloni e Disanto: non è da escludere neppure che sia quest’ultimo a sedersi in panchina al pronti via, ma l’ipotesi non viene avvalorata dal gran secondo tempo disputato domenica dal numero 7 e dall’adrenalina accumulata per il gol vittoria. L’esclusione di Disanto porterebbe comunque a un cambio di Modulo, con Belloni alle spalle di Arras e Paloschi (o De Paoli). Ancora out Bianchi e Mora: per entrambi, però, il rientro è sempre più vicino.