GUIDO DE LEO
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Giacomo Galanda presenta 'La mia vita a spicchi': un viaggio tra basket e passioni

Giacomo Galanda racconta la sua carriera e le passioni nel libro 'La mia vita a spicchi', con un focus sulla Mens Sana e i suoi successi.

Giacomo Galanda racconta la sua carriera e le passioni nel libro 'La mia vita a spicchi', con un focus sulla Mens Sana e i suoi successi.

Giacomo Galanda racconta la sua carriera e le passioni nel libro 'La mia vita a spicchi', con un focus sulla Mens Sana e i suoi successi.

Era a Siena per la presentazione del suo primo libro ‘La mia vita a spicchi’ Giacomo Galanda (nella foto) ex tra le altre della Mens Sana che ha raccontato come è nata l’idea di dedicare un volume ad una carriera ricchissima di soddisfazioni e gloria. "Il libro parla della mia vita – sottolinea l’ex lungo azzurro – e di come ho interpretato anche una delle mie più grandi passioni, ovvero la pallacanestro. Mi hanno fatto notare in diversi che in altre presentazioni del libro ho parlato molto di altro come musica, amicizie, arte, viaggi e poco di basket. Forse perché ho avuto nelle mia vita tante passioni che mi hanno reso eclettico. Per tanti anni mi hanno chiesto di scrivere un libro e arrivato a 50 anni ho deciso di scriverlo".

Nel volume dell’ex giocatore c’è citata la Mens Sana ovviamente. "Il filo conduttore del racconto è logicamente il basket – ammette Galanda – come si evince chiaramente dal titolo. Uno di questi spicchi che cito è dedicato alla Mens Sana. Ci sono tanti collegamenti però perché ho voluto parlare di tanti temi ed esperienze umane e sportive tra tutte quella con la Nazionale che è stata sicuramente il punto più alto della mia carriera. Sono fiero di aver rappresentato l’Italia in certi contesti".

L’argento olimpico è sicuramente qualcosa di unico ma a livello di club Galanda è conosciuto e riconosciuto per essere il giocatore ad aver vinto tre scudetti in tre città diverse. "Si. Non so se qualcuno ha battuto questo record, non sono uno che ci fa caso. Sicuramente però ognuno di quei tre scudetti ha voluto dire qualcosa e mi ha lasciato dentro un ricordo unico. E’ capitato di essere nei momenti giusti nei posti giusti. A Varese nella stagione della stella che coincideva con un lungo digiuno. A Bologna per il primo storico successo della Fortitudo e a Siena per il primo scudetto che ha aperto poi gli anni d’oro del club. Quella Mens Sana era una squadra molto forte ma vincere non è mai facile. Tre scudetti tutti molto significativi".

Galanda alla fine conclude con la Mens Sana attuale. "Non arriva da anni facili – conclude – ma orma il basket è difficile ovunque e a tutti i livelli se non ci sono grandi finanze e investimenti importanti. Sicuramente però il seguito, l’affetto della gente e la sua storia possono essere un trampolino di lancio".

g.d.l.

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