Siena, 7 agosto 2024 – Non è stato il primo cavallo ad essere visitato dai veterinari del Palio, Anda e Bola. Nome chiaccheratissimo che un anno fa era ad un soffio dalla vittoria con Scompiglio nella Pantera. Poi scivolò. E’ toccato a Bonitas, infatti, poi tutti gli altri 11 della scuderia di Massimo Milani che ha monopolizzato le visite alla clinica del Ceppo dalle 6 alle 8 passate. Insieme a lui anche il proprietario di Violenta da Clodia, Theodore Westerman, che vuole dare gambe al sogno di allevare e addestrare soggetti di sicura qualità da mettere a disposizione delle dirigenze. A presentare Anda e Bola è stato Sebastiano Murtas, detto Grandine, che è poi tornato alle 11 con Ungaros, il cavallo che ha corso a luglio nel Valdimontone. E che era scivolato a San Martino. “Sta bene, si è ripreso. Però saranno i veterinari a valutarlo”, dice il fantino che è anche il suo proprietario. Con lui si ferma a parlare al Ceppo anche il capitano del Valdimontone Aldo Nerozzi.
Un altro big della giornata è stato Tale e quale, portato da Carburo. Il fantino è momentaneamente squalificato ma nel 2025 torna sul tufo. Con lui anche Chiosa Vince e Diocleziano. «Nel lotto ci possono stare», dice il fantino. Chi spera nel debutto è invece Andrea Sanna, 25 anni, a cui è stata molto vicina la Selva. Ma non solo, anche l’Onda. «Fare una prova? Sarebbe bello che fosse l’inizio per arrivare al Palio», rilancia.
Mattia Chiavassa invece ha già esordito a luglio nel Bruco. E torna al Ceppo anche con Zenios, cavallo che ha creato un po’ di problemi alla Lupa. Questa volta non sarà semplice per lui trovare un giubbetto ma è pronto a giocarsela. Al Ceppo anche l’assessore comunale al bilancio Riccardo Pagni, però in veste di nonno, accompagnato infatti dal nipotino.
Oggi pomeriggio ultimi cavalli da visitare, il sipario cala con Veranu portato da Sandro Chiti, che a luglio ha corso nell’Oca. Solo il 10 agosto prima di pranzo si sapranno i nomi dei promossi.