Unanimità su Letta Il Pd aspetta il sì

Il documento della direzione sulla candidatura "Una scelta di prestigio per le istanze del territorio"

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"Un elemento di prestigio che può avere la forza di rappresentare a livello regionale, nazionale ed europeo le innumerevoli istanze e priorità che ha questo territorio". È una delle motivazioni alla base della scelta della direzione provinciale Pd, che ha approvato all’unanimità la proposta di candidatura al segretario nazionale Enrico Letta per le elezioni suppletive autunnali. Si attende ora la risposta di Letta, che difficilmente dirà di no di fronte a una richiesta avallata da tutto il partito senese, anche se il centrosinistra dovrà trovare la quadra: Stefano Scaramelli, consigliere regionale di Italia Viva e leader senese del partito di Renzi, ha più volte ventilato la possibilità di una corsa in antitesi al segretario Pd, per garantire una rappresentatività territoriale. E considerando che nel 2018 Padoan si impose sul leghista Borghi con solo il 4% di scarto, punta a far pesare il distinguo del suo partito, anche se un no al segretario Pd da Italia Viva sarebbe un macigno sulla strada dell’alleanza.

Intanto tutto sarà legato a cosa risponderà Letta, a fronte dell’invito del Pd senese. Nel documento, oltre a chiedergli la disponibilità a candidarsi nel collegio 12 della Camera (trenta comuni senesi, più cinque aretini), definendo la scelta una "opportunità per diversi motivi". Si va dall’apprezzamento per le prime iniziative di Letta da segretario, a quella per la dichiarazione che la decisione rispetto alla candidatura sarebbe dovuta arrivare dal territorio. E ancora, oltre al prestigio per rappresentare le istanze senesi, si osserva che "in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e di quelli futuri, avere la candidatura del segretario nazionale possa essere un elemento unificante". Si conclude con la riflessione che la presenza del segretario in Parlamento possa "rendere incisiva l’azione politica del Pd".

"In caso di risposta favorevole – conclude il documento – ci impegniamo a sostenere la sua candidatura con il massimo impegno lealtà, mobilitando tutte le forze disponibili, instaurando un rapporto collaborativo con la federazione provinciale di Arezzo e con tutti i livelli del Pd della Toscana, lavorando per la costruzione, sul nome di Letta, di una coalizione la più ampia e rappresentativa possibile".