REDAZIONE SIENA

’Tufo Bagnato’, mostra dedicata al doppio rinvio dei Palii per pioggia

Sommario: Presentata a Siena la mostra fotografica "Tufo Bagnato" nel suggestivo Chiostro di San Cristoforo, con immagini inedite e emozionanti del Palio.

Riccardo Cerpi, Alessandro Pagliai e Carlo Covati nel Chiostro di San Cristoforo, che ospita le foto della mostra ’Tufo Bagnato’ dopo la pioggia dell’estate 2024

Riccardo Cerpi, Alessandro Pagliai e Carlo Covati nel Chiostro di San Cristoforo, che ospita le foto della mostra ’Tufo Bagnato’ dopo la pioggia dell’estate 2024

Una cornice splendida, il Chiostro di San Cristoforo, splendide immagini di una piazza del Campo inedita, trasformata dalla pioggia, di barberi che rientrano velocemente nell’Entrone, di monturati che si riparano sotto i palchi, di gocce che si infrangono sui palchi, dove i monturati cercano riparo. Di contradaioli che si riparano con il fazzoletto o provano a rimanere in equilibrio sul… ‘Tufo Bagnato’. Si intitola così la collettiva fotografica, pensata e messa in scena dalla casa editrice il Leccio, con protagonisti gli scatti di quattrodici fotografi che collaborano con la rivista ‘Tufo al Cuore’.

Ieri la presentazione: "Il Palio è liturgia, è tradizione, è ripetizione – ha sottolineato Vincenzo Coli, professionista della comunicazione –, eppure i fotografi riescono a cogliere ogni volta dettagli nuovi e appassionanti. La foto svela, suggella, inchioda un momento con il tempismo figlio dell’istinto. La foto cristallizza l’emozione, talvolta con un’affascinante ambiguità. Chi fotografa il Palio non ferma il tempo, ma diventa anziano con una certa grazia".

"In ogni scatto, bello o brutto che sia, ci sono dei dettagli che raccontano – ha aggiunto il fotografo Carlo Vigni–, informazioni che costruiscono la storia. Attraverso le immagini ci accorgiamo come cambiano gli abiti, i modi in cui si muovono le persone… Vediamo come è cambiata Siena".

A moderare gli interventi la giornalista Viola Carignani. ‘Tufo Bagnato’ ha avuto il patrocinio del Comitato Amici del Palio. "Queste foto sono storia – ha sottolineato il presidente Emiliano Muzzi –: tra 30 o 40 anni quando le rivedremo ci ricorderemo di questo 2024, così particolare".

Sarà possibile visitare la collettiva fino a domani (orario 10,30-18,30).

A.G.