Sui tamponi l’offerta Vismederi "L’obbligo vaccinale non paga"

Emanuele Montomoli, fondatore di Vismederi

Emanuele Montomoli, fondatore di Vismederi

"In vista del 15 ottobre quando scatterà il green pass obbligatorio anche in luogo di lavoro, andaimo incontro al territorio e alla gente con tamponi rapidi a prezzi calmierati. Per consentire, a chi non ha ancora provveduto alla vaccinazione completa, di condurre una vita ’normale’, almeno di andare al lavoro", dice il professor Emanuele Montomoli, fondatore e direttore scientifico di VisMederi. La sua azienda mette a disposizione pacchetti da 10 test rapidi a cento euro. Il test rapido, con referto di Vismederi, va sul green pass, con validità di 48 ore in ambito di lavoro. Il tampone molecolare invece ha validità di 72 ore, ma costa almeno sette volte tanto un test rapido.

"Con questo non giustifico o sostengo chi non vuole vaccinarsi - precisa Emanuele Montomoli -, semplicemente offro uno strumento diagnostico previsto dal green pass, ma a prezzo di costo, al cittadino come a noi. Non guadagno su un test rapido".

"Anche a Siena, così come su tutto il territorio - prosegue -, ci sono ancora tanti esitanti di fronte alla vaccinazione, dal 5 al 10 per cento di persone non ancora vaccinate e dunque sprovviste di certificazione verde. Obbligo vaccinale? Credo che in Italia l’obbligo non paghi, sia che si tratti di green pass o vaccino. Quella del no-vax è una posizione politica, non scientifica: allora ritengo molto più utile una campagna di sensibilizzazione che vada a convincere l’esitante, con la consapevolezza che è più rischoso il Covid di un vaccino. Per muovere gli esitanti occorre spiegare i vantaggi del vaccino, che sono sicuramente maggiori dei rischi ad incontrare la malattia. Se poi non abbiamo paura per noi stessi, pensiamo a chi abbiamo intorno e che potrebbe correre più rischi di noi".

p.t.