Netflix a Siena, ciak su tre giorni di azione e tensioni per "Six Underground"

Le riprese di ‘Six underground’ previste nel centro di Siena dal 5 al 7 settembre

Siena torna a essere set per una grande produzione

Siena torna a essere set per una grande produzione

Siena, 29 agosto 2018 - Tre giorni di riprese. Conto alla rovescia per l’arrivo della troupe di Netflix a Siena. Dopo Firenze, il colosso dello streaming ha infatti intenzione di girare alcune scene dell’action movie «Six underground» proprio nella città del Palio, per questo domani è in calendario un incontro tra i vertici della produzione e il sindaco Luigi De Mossi. Le trattative sono complesse, dal momento che l’arrivo di Netflix richiede preventivamente un lavoro certosino in termini di dispositivi per il traffico, ordinanze per la sosta, occupazione di aree pubbliche e, ovviamente, di sicurezza.

I rumors indicano come probabili date per le riprese il 5, 6 e 7 settembre. Ma tutto è subordinato al confronto previsto domani a Palazzo pubblico. Calendario alla mano, è evidente che la procedura ha tempi molto stretti e che Siena vuole presentarsi all’appuntamento con la casa di produzione americana, offrendo risposte rapide ed efficienti, nello stile della nuova amministrazione.

Sebbene i termini della trattativa tra Netflix e il Comune siano coperti dal più stretto riserbo (è il sindaco De Mossi in prima persona a tenere i contatti con gli americani), pare che a Siena sia attesa una troupe molto numerosa, che avrà il compito di allestire diversi set nelle zone del centro storico scelte dal regista Michael Bay. Le location sono ancora top secret, ma è verosimile che, come già avvenuto in passato, Piazza del Campo sia una delle zone che verranno inserite nell’action movie.

L’assessore al Turismo Alberto Tirelli sottolinea la delicatezza delle trattativa in atto con la casa di produzione americana: «Ho appreso la notizia ieri dal sindaco. Accogliere o meno la proposta di Netlix è una scelta importante per Siena. Sul piatto ci sono infatti i diversi aspetti di utilizzo della città e il confronto riguarda anche la contropartita economica in termini di copertura dei disagi che i cittadini sopporteranno durante le riprese. Ad ogni modo – continua Tirelli – è importante il fatto che Siena venga promossa attraverso un canale importante come Netflix. Le ricadute per ora non sono certo quantificabili, ma nel tempo i risultati saranno evidenti».