MARCO BROGI
Cronaca

Ponte Bellavista: c’è l’alternativa. Lavori sulla strada Lecchi-Staggia

Un piccolo sospiro di sollievo per gli abitanti della zona, penalizzati da oltre due anni dalla ‘chiusura’

Ponte Bellavista: c’è l’alternativa. Lavori sulla strada Lecchi-Staggia

Ponte Bellavista: c’è l’alternativa. Lavori sulla strada Lecchi-Staggia

Nella calza della Befana gli abitanti delle zone fortemente penalizzate dalla chiusura del ponte di Bellavista hanno trovato un regalo particolarmente atteso: la sistemazione della strada da Lecchi a Staggia, nel comune di Poggibonsi, uno dei percorsi alternativi in assoluto più utilizzati in seguito all’inagibilità del ponte sulla Cassia, fuori uso dal 25 settembre del 2021. Assegnati in questi i giorni i lavori a un’impresa della provincia di Grosseto, che quanto prima si metterà all’opera per la realizzazione dell’intervento, il cui costo è di 150mila euro, interamente stanziati dal Comune. Grazie a questo finanziamento, il tratto di strada in questione sarà riasfaltato e messo in sicurezza, come da tempo richiesto dai residenti delle zone rimaste parzialmente isolate in seguito all’inagibilità del ponte sulla Cassia, tra Poggibonsi e Staggia.

I lavori sulla rampa di lancio si aggiungeranno a quelli già effettuati per la manutenzione della strada da Bellavista a Lecchi: un intervento, questo, minore dal punto di vista finanziario (circa 40 mila euro), ma comunque rilevante per la viabilità. Fermo restando, tuttavia, che l’opera pubblica prioritaria, quella di cui c’è maggiore necessità, sempre in tema di collegamenti viari, rimane il rifacimento del ponte di Bellavista.

La gara di appalto scade il 12 febbraio, e quindi le varie ditte interessate hanno a disposizione ancora pochi giorni per presentare la documentazione. Poi, inizieranno finalmente le procedure per l’assegnazione dei lavori (dell’importo di 7 milioni di euro), con procedura aperta e con l’applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per il committente: in questo caso il Comune di Poggibonsi. Salvo imprevisti, l’intervento, il cui costo complessivo è di oltre 10 milioni di euro (comprensivo delle spese tecniche e della demolizione, già terminata da mesi), dovrebbe partire a primavera e durare un paio di anni. Da qui all’entrata in funzione del nuovo ponte, sarà la cosiddetta viabilità alternativa ad alleviare i notevoli disagi subiti dai residenti e dalle attività commerciali per la chiusura del viadotto sulla Cassia.

In quest’ottica, l’ormai imminente inizio dei lavori di manutenzione della strada da Lecchi a Staggia è sicuramente una buona notizia.