Siena, 19 ottobre 2020 - Aveva modificato la centralina del motore del tir, in modo da evitare l'uso dell'additivo adBlue, obbligatorio per i diesel di ultima generazione, al fine di ridurre le sostanze inquinanti emesse dai tubi di scarico. Un camionista di 43 anni Rovigo che aveva escogitato il sistema illegale per risparmiare sui carburanti, è stato sanzionato per 500 euro dalla polizia stradale di Siena che ha sorpreso il suo autoarticolato in una strada comunale a Monteriggioni, proveniente da Civitavecchia con un carico di residui industriali e diretto a un centro di raccolta di Casalgrande (Reggio Emilia). Gli agenti hanno subito riscontrato anomalie nella centralina che, manomessa, trasmetteva informazioni sbagliate sull'impiego dell'additivo ecologico. ll conducente, colto in flagranza, ha ammesso il trucco e oltre a pagare la sanzione, dovrà sottoporre il tir a nuova revisione.
Il controllo è avvenuto nell'ambito della campagna di sicurezza stradale promossa da RoadPol - European roads policing network sui controlli a tir e bus: durante la quale la polstrada di Siena ha controllato 65 mezzi pesanti di cui 51 tir e 11 bus. Per i primi ha contestato 43 infrazioni, per i secondi 14.