Commercianti nel mirino: ristorante chiuso, scattano le multe

Bandone abbassato per un locale del centro storico. Controlli in negozio di abbigliamento

Tanti controlli (foto archivio)

Tanti controlli (foto archivio)

Siena, 24 agosto 2018 - Ben vengano nuove attività. Ci si lamenta sempre che a Siena negozi e commercio soffrono. E che occorre incentivare la nascita di imprese. Ma occorre anche rispettare le regole. E fra queste la prima è quella di presentare in Comune la ‘Scia’. Acronimo che sta per segnalazione certificata di inizio attività. Indispensabile per aprire i battenti ed accogliere la clientela. Un ristorante nel Terzo di Città, evidentemente, aveva pensato di poterne fare a meno. Perché quando gli uomini dell’Annona della polizia municipale si sono presentati per fare un controllo, il locale ne era sprovvisto. Niente documento? Inevitabile il provvedimento di chiusura del ristorante che potrà riaprire soltanto una volta depositata appunto la ‘Scia’ altrimenti c’è il rischio di violare l’articolo 650 del codice penale che riguarda l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Di più. Il titolare dovrà pagare una multa di 5mila euro, contro cui potrà fare ricorso, perché non era in regola con gli adempimenti amministrativi.

A finire nel mirino dei vigili urbani è stato anche un grande negozio di abbigliamento che ha aperto a inizio estate nella zona est della nostra città. Quando si sono materializzati gli addetti dell’Annona per accertare se possedeva l’autorizzazione di palazzo pubblico all’esercizio dell’attività è emerso che invece mancava. Non è stato possibile in questo caso intimare la chiusura ma è comunque scattata una multa da 5mila euro.

Non è finita qui. Le verifiche amministrative proseguono.