Casole d’Elsa, no al fotovoltaico. Pieragnoli: "Progetto con criticità"

Il consiglio comunale ha espresso parere contrario all’installazione nella zona industriale del Piano

Casole d’Elsa, no al fotovoltaico. Pieragnoli: "Progetto con criticità"

L’amministrazione comunale di Casole d’Elsa è contraria al campo fotovoltaico

Il comune di Casole interviene con una nota dopo il consiglio comunale dedicato alla discussione sull’installazione di un campo fotovoltaico nella zona industriale del Piano. "L’amministrazione – afferma il sindaco Pieragnoli – ha illustrato nel dettaglio il progetto di installazione del campo fotovoltaico all’interno della zona industriale da parte di una multinazionale estera. Il progetto del campo, presentato il 24 settembre, avrà una capacità di 4MW per un’estensione di circa 9 ettari. Fin da subito l’amministrazione, con un comunicato del capogruppo di maggioranza ha espresso la propria contrarietà al progetto, evidenziando alcune criticità". Nella nota del Comune il sindaco Andrea Pieragnoli e la giunta hanno sottolineato gli obblighi di legge in quanto alla normativa vigente, nazionale e comunitaria, esprimendo preoccupazione e riconoscendo il poco spazio di manovra in quanto al diniego sul progetto. È stato ricordato come l’attuale normativa consenta l’installazione di questi impianti entro 500m dalle zone industriali, presentando una Pas (Procedura Amministrativa Semplificata) che non prevede autorizzazioni da parte del Comune. "Durante l’incontro è stato ampiamente discusso l’impatto del progetto sul territorio, con particolare attenzione alla tutela ambientale, del paesaggio e dell’equilibrio delle attività industriali e degli insediamenti abitativi già presenti nella zona – continua la nota a firma Pieragnoli –. Gli esperti hanno assicurato che saranno adottate tutte le misure necessarie per minimizzare l’impatto ambientale, garantendo il rispetto delle normative vigenti e un piano di monitoraggio continuo per la salvaguardia della biodiversità e dei percorsi di interesse storico - culturale. Il gruppo di maggioranza si è reso disponibile alle richieste dei gruppi di opposizione, auspicando la redazione di un documento condiviso sulla posizione dell’Ente rispetto a questa situazione". L’amministrazione ha, inoltre, assicurato la piena trasparenza su ogni fase del progetto e ha manifestato la disponibilità ad aprire tavoli di confronto con tutte le parti interessate. Ora si aspetta i prossimi passi. "Il progetto è attualmente in fase di valutazione da parte dei competenti uffici del Comune che hanno recentemente richiesto integrazioni documentali rispetto a quanto già presentato nella prima fase di istruttoria – conclude Pieragnoli –. Il consiglio comunale ha concluso i lavori manifestando grande soddisfazione per la partecipazione e l’interesse dimostrato dalla cittadinanza su un tema cruciale per il futuro del nostro territorio, con l’impegno di garantire la massima trasparenza del procedimento".

Lodovico Andreucci