Appalti Lux, la denuncia ’Situazione insostenibile’

Gli addetti di Lux srl che lavorano negli uffici postali denunciano una condizione di lavoro insostenibile: mancano i prodotti per pulire, ore lavorative ridotte, salari bassi e precariato. Cgil e Uil ritengono inaccettabile che i lavoratori paghino sempre le conseguenze.

"Gli addetti di Lux srl che si occupano delle pulizie negli uffici postali denunciano una condizione di lavoro insostenibile – raccontano Filcams Cgil e Uiltrasporti di Siena –, non arrivano i prodotti, cioè i detersivi, per ottemperare a ciò che è loro richiesto, ovvero pulire in maniera efficace gli uffici. Non solo. I tempi per effettuare il lavoro si sono sempre più ridotti a causa del continuo taglio delle ore lavorative previste nell’appalto, Poste lo fa da anni senza porsi il problema delle ricadute generando così salari ancora più bassi e precariato". Alla luce di ciò Cgil e Uil ritengono "inaccettabile che ogni volta che scade un appalto si intervenga sui costi del personale facendone pagare le conseguenze sempre e solo ai lavoratori. E’ addirittura accaduto che una dipendente Lux ricevesse una busta paga di 2 euro per assenza ingiustificata – denunciano i sindacati – a seguito di alcuni giorni di malattia con regolare certificato medico"