Spiaggia e vita notturna. I nodi ancora da sciogliere

Due aspetti della riapertura delle attività che crea maggior preoccupazione L’assessore Torri: "Domani l’incontro col prefetto per gestire l’ordine pubblico"

La bellissima spiaggia di Punta Corvo in uno scatto dell’estate scorsa

La bellissima spiaggia di Punta Corvo in uno scatto dell’estate scorsa

Sarzana, 28 aggio 2020 - Spiaggia e movida potrebbero sembrare gli ingredienti ideali dell’estate ma si presentano invece come le due "grane" da risolvere e anche in fretta. La riapertura delle attività commerciali e la stagione balneare ormai alle porte ha anche evidenziato nelle agende degli amministratori la necessità di far fronte alla gestione del flusso dei frequentatori del mare e del dopocena in città. Abbinare l’attività professionale, l’occupazione, il divertimento e allo stesso tempo tenere alta l’attenzione sanitaria non è semplicissimo ma il tempo stringe e le decisioni sono dietro l’angolo.

Sul fronte vi ta notturna le prime novità arriveranno già nel fine settimana. La linea soft dello scorso weekend lascerà spazio a controlli mirati e se sarà necessario anche a sanzioni amministrative. "Non parliamo di linea dura – spiega l’assessore Stefano Torri – ma di atteggiamento consapevole che mi auguro abbiano i giovani, i ragazzi ma che anche i genitori ci diano una mano. Dobbiamo tenere alta l’attenzione per evitare guai e per non ritrovarci privati della libertà un’altra volta. Nessuno vuole militarizzare la piazza però ci saranno controlli per scongiurare gli atteggiamenti vietati. La voglia di divertimento è naturale e tutti noi vogliamo garantirla ma il senso di responsabilità oltre che istituzionale ci impone di chiedere il rispetto delle regole". Si ete favorevoli all’idea di un assitente civico da utilizzare sia nella gestione delle spiagge oltre che delle serate ? "Il servizio di controllo – continua Torri – spetta ai soggetti abilitati e formati per questo, non ai volontari. Anche la Protezione civile che ho avuto modo di apprezzare da vicino in questa lunga emergenza non ha il ruolo di security. E’ una squadra composta da persone fantastiche che si sono dette disponibili a proseguire nell’azione di aiuto ma non possono essere esposti in servizi per i quali non hanno l’adeguata preparazione". Domani ci sarà l’incontro con il nuovo Prefetto e la gestione dell’ordine pubblico verrà affrontata e studiata con le forze dell’ordine. Al Comune intanto spetta l’incombente soluzione della gestione delle spiagge libere. "Ci stiamo lavorando – prosegue – e sarà la vera problematica dell’estate. Lo scorso anno con il piano “spiagge sicure” il Governo ci ha consentito di avere risorse per 7 agenti di polizia municipale stagionali mentre adesso ne arrivernano soltanto tre. Stiamo valutando varie opzioni per tutelare chi va in spiaggia. Vedo molta confusione e proposte che non possono essere attuabili perchè non dimentichiamo che determinate funzioni possono essere svolte soltanto da personale abilitato e su questo aspetto occorre fare molta attenzione". © RIPRODUZIONE RISERVATA