Cinque progetti utili alla collettività per chi ha reddito di cittadinanza

Le proposte avanzate dai soggetti del terzo settore che hanno risposto all’iniziativa del Comune di Arcola. Potranno essere impiegate in tutto 15 persone

Progetti utili alla collettività per l’integrazione di chi ha il reddito di cittadinanza

Progetti utili alla collettività per l’integrazione di chi ha il reddito di cittadinanza

Arcola, 25 febbraio 2022 - Sono quattro gli enti del terzo settore che hanno risposto, entro il termine del 31 dicembre scorso, alla procedura di manifestazione di interesse aperta dal Comune di Arcola per impiegare persone che percepiscono il reddito di cittadinanza (Rdc) in Puc, acronimo di progetti utili alla collettività. A farsi avanti con l’obbiettivo di sottoscrivere un accordo di collaborazione per tre anni con il Comune la sono state l’associazione polisportiva Auser di Romito Magra , che propone attività di tipo sociale all’interno del campo sportivo comunale di Romito per due percettori di Rdc; Auser La Spezia con due proposte: una di tipo sociale di supporto alla polizia municipale nell’attività di sorveglianza di edifici comunali e una tà di tipo culturale nella frazione di Romito, per un totale di 4 percettori di Rdc; la pubblica assistenza Cr oce verde di Arcola che propone attività di tipo sociale per il supporto al cittadino nella fruizione delle prestazioni sanitarie, beneficiari 4 percettori di Rdc; la pubblica assistenza Humanitas di Romito che propone attività di tipo sociale nell’ambito del soccorso e trasporto utenti per fini sanitari impiegando 5 percettori di Rdc. I 15 percettori del Rdc, misura di contrato alla povertà, sono i beneficiari dei cinque progetti, finalizzati a promuovere la loro integrazione. 

L’amministrazione deve procedere alla valutazione delle proposte per verificarne l’attinenza con gli ambiti individuati nel bando – sociale, culturale, artistico, ambientale, formativo, tutela dei beni comuni – e con i fini perseguiti dai Puc e la regolarità formale. Con determinazione 40 del 17 febbraio, dunque, il responsabile dell’area socio amministrativa, Dario Bertolotto, ha costituito la commissione di esame composta dallo stesso Dario Bertolotto (presidente) e dalle dipendenti Simonetta Veronese (assistente sociale) e Annalinda Cavese. La commissione si riunirà lunedì 28 febbraio alle 10 nella sede dei servizi sociali di via Valentini e determinerà se e quali progetti ammettere alla fase di attuazione. 

L’idea che ha mosso l’amministrazione comunale è che sia giusto che chi percepisce il reddito di cittadinanza venga coinvolto in un servizio utile alla collettività, dato che è un sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale. In sintonia con quanto previsto dalla legge 26/2019 sul Rdc, il Comune di Arcola – su impulso in particolare di Gianluca Tinfena, vicesindaco con delega alle politiche sociali – ha già realizzato direttamente alcuni Puc, ad esempio impiegando 12 persone nel progetto “Arcola bene comune, tra ambiente, territorio e cultura del bene pubblico” per il recupero del decoro e la manutenzione degli spazi pubblici, delle aree verdi e dei sentieri. 

In questa fase ulteriore l’obbiettivo è promuovere altri Puc con il coinvolgimento di enti e associazioni del terzo settore con sede operativa ad Arcola o con sede nella provincia spezzina ma operanti da almeno sei mesi nel territorio arcolano interessati a stipulare un accordo con il Comune per utilizzare percettori del Rdc residenti ad Arcola. La partecipazione ai progetti dovrà essere "coerente con le competenze professionali del beneficiario e con gli interessi e le propensioni emerse nel corso del colloquio sostenuto al centro per l’impiego o ai servizi sociali". Gli accordi di collaborazione tra associazioni ammesse e Comune dureranno tre anni, dal 2022 al 2024.

Il Comune avrà la titolarità dei Puc e svolgerà attività di controllo. Le istanze ammesse serviranno a creare un elenco dei ’Soggetti aderenti’, con i quali il Comune stipulerà l’accordo, e un ’Catalogo dei progetti’. Elenco dei soggetti aderenti e catalogo dei progetti saranno aggiornati sulla base di nuove manifestazioni di interesse o progetti presentati dopo la prima scadenza del 31 dicembre scorso.