Numerazione civica da rinnovare: costerà 15 euro per edificio

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Le numerazioni delle abitazioni sono ormai vecchie e non più corrispondenti allo stradario. Sono dunque da cambiare, come sollecitato dalle circolari indirizzate ai Comuni dall’Istat per favorire il miglioramento della qualità degli indirizzi e agevolare i contatti con i residenti anche semplicemente per il ricevimento della corrispondenza. E comunque un’operazione ritenuta utile per consentire anche ai mezzi di soccorso "guidati" dai rilevatori satellitari di individuare correttamente le richieste di intervento e nelle operazioni di protezione civile.

L’amministrazione comunale di Castelnuovo Magra ha dunqe disposto la rivisitazione dell’onomastica stradale e della numerazione civica chiamando direttamente alla collaborazione i proprietari delle abitazioni e degli edifici sul territorio. Spetterà a loro infatti pagare il servizio di rilevamento e di apposizione delle nuove targhe da esporre all’estero delle case e delle altre costruzioni al costo di 15 euro, come per altro segnalato nei consigli di frazione. Un contributo previsto dalla legge che l’ente richiederà per la copertura dei costi del servizio affidato a una impresa esterna dagli uffici comunali non avendo personale in organico da impiegare a tempo pieno nell’attività. La spesa dell’affidamento quindi vedrà collaborare i cittadini nel lavoro dell’impresa esterna per la fornitura delle targhette da posizionare all’esterno delle case.

Nella foto il sindaco di Castelnuovo Magra, Daniele Montebello