Motociclismo, giovane toscano campione del mondo: "Lorenzo Dalla Porta nella Storia"

Il ragazzo di Montemurlo vince la gara di Moto3 di Phillip Island e conquista il trofeo iridato: una stagione indimenticabile

Lorenzo Dalla Porta nel paddock

Lorenzo Dalla Porta nel paddock

Montemurlo (Prato), 27 ottobre 2019 - Una vittoria che entra nella Storia del motociclismo toscano: Lorenzo Dalla Porta, 22 anni, di Montemurlo, vince in Moto3 a Phllip Island, in Australia, e si laurea campione del mondo.

L'ultima volta che un pilota italiano era riuscito a conquistare un titolo iridato nelle cilindrate minori era il 2004 e campione in quel caso si laureò Andrea Dovizioso, adesso uno dei grandi nomi della classe maggiore. E dunque la Toscana spera che questo importantissimo titolo spalanchi a Dalla Porta la strada verso una carriera ancor più luminosa di successi. 

Un ragazzo partito da Montemurlo che dunque ha conquistato il mondo. Ha già una grande esperienza e ha corso, tra gli altri in passato, con il team voluto da Valentino Rossi, lo Sky Racing Team. Quest'anno con il Team Leopard, sua attuale squadra, ha conquistato tre vittorie, compresa quella di stanotte, e sei secondi posti. Ha vinto il titolo con due gare di anticipo. 

Grande gioia per la famiglia di Lorenzo. Il papà Massimiliano ha esultato a bordo pista in Australia, mentre la dedica di Dalla Porta per questo titolo è alla nonna scomparsa nei mesi scorsi. 

Il sindaco Simone Calamai e l'assessore allo sport Valentina Vespi hanno voluto esprimere  la loro soddisfazione per questa straordinaria vittoria:" Un grande orgoglio per tutti gli amanti di motociclismo e per tutti i montemurlesi,  che hanno sempre fatto il tifo per Lorenzo. Ci stringiamo in un grande abbraccio  a Lorenzo, perché  sappiamo quanto lavoro, quanto sacrificio e determinazione  ci sia dietro a questo risultato. Lo abbiamo visto crescere negli anni come uomo e come sportivo. Tutto è  iniziato a Oste, sul piccolo circuito il Geko, creato dal babbo di Lorenzo, Massimiliano, che ha sempre creduto nelle potenzialità del figlio e le ha coltivate con tenacia. Vederlo trionfare in Australia è  davvero meraviglioso. Ora aspettiamo Lorenzo a Montemurlo per festeggiarlo".