Maliseti Seano e Viaccia di nuovo una contro l’altra. Stavolta con in palio il passaggio del turno. Oggi alle 17.30 (sul sintetico del "Nelli" di Oste) super derby di ritorno del primo turno di coppa Italia di Promozione. Si parte dal 2-2 della gara di andata, un risultato tutto sommato favorevole agli amaranto di mister Fabbri, che però non hanno ancora digerito il rammarico di esser andati due volte in vantaggio e di non esser riusciti a portare a casa la vittoria sul campo degli avversari: "Sarà una partita difficile, come lo è stata quella della settimana scorsa. Siamo stati poco lucidi in alcune situazioni difensive e il Viaccia è stato bravo a castigarci ad ogni minimo errore. Dobbiamo far tesoro di quanto accaduto per provare ad ottenere il passaggio del turno – commenta proprio mister Fabbri -. Avrò qualche giocatore in più a disposizione rispetto alla partita di andata, ma comunque darò spazio anche ai tanti giovani interessanti del nostro vivaio. Non ho intenzione di fare tatticismi. Dobbiamo andare in campo per vincere la partita e per non prendere gol. So che un pareggio per 0-0 o per 1-1 sarebbe per noi favorevole, ma voglio che i miei giocatori giochino per portare a casa l’intera posta in palio". Nelle fila del Maliseti si rivedranno Santini e Paoli, mentre non saranno della partita i difensori Fusco, Peschi e Campana. In casa Viaccia c’è la consapevolezza di dover provare a vincere, o comunque a segnare tanti gol per riuscire a passare il turno (solo i pareggi con 3 o più reti per parte sorriderebbero ai biancorossi, mentre in caso di 2-2 finale si tireranno i calci di rigore per decretare il passaggio del turno). "Inutile stare a fare troppe strategie. Dobbiamo provare a vincere per passare il turno, anche se non sarà semplice contro una formazione ben rodata come il Maliseti – spiega il tecnico ospite, Federico Montagnolo -. Faremo la nostra partita, cercando di non ripetere gli errori fatti all’andata, specie in fase difensiva. Davanti, con le qualità dei nostri attaccanti, sono convinto che potremo riuscire a metterli in difficoltà". A riposo, per motivi precauzionali, nelle fila del Viaccia gli acciaccati Sforzi, Ridolfi, Melani e Doumbia.
L. M.