Ciclismo, Vittoria Guazzini vince la medaglia d'argento agli Europei su pista

Nell'inseguimento a squadre. Titolo alle tedesche

La pratese di Poggio a Caiano Vittoria Guazzini

La pratese di Poggio a Caiano Vittoria Guazzini

Monaco di Baviera,12 agosto 2022 - Nulla da fare per il quartetto femminile italiano con la pratese di Poggio a Caiano Vittoria Guazzini nella finalissima per la medaglia d’oro nel Campionato Europeo dell’inseguimento a squadre su pista a Monaco di Baviera. Il titolo è andato alle padroni di casa le favoritissime tedesche, già olimpioniche e iridate della specialità. La finalissima era stata conquistata dalle quattro azzurre, Vittoria Guazzini, Rachele Barbieri, Silvia Zanardi e Letizia Paternoster, quando grazie a una rimonta sensazionale in semifinale, il quartetto dell’Italia trascinato da una stupenda Guazzini, ha recuperato due secondi alla Francia battendola alla fine per 25 millesimi.

La Guazzini definita dalla stessa compagna di squadra Barbieri “la nostra Ganna” (riferimento a Filippo Ganna re delle crono e dell’inseguimento su pista al maschile) è stata formidabile nel rush finale che ha permesso la vittoria. Con alcune tirate impressionanti e due giri finali “a tutta”, come ha sottolineato anche il commissario tecnico della nazionale Marco Villa, la pratese ha permesso di superare le transalpine che sembravano ormai le vincitrici. In finale in gara le stesse atlete e grandissima è stata la prestazione del quartetto azzurro femminile che ha conquistato la medaglia d'argento facendo tremare le campionesse olimpiche e del mondo in carica della Germania. Guazzini, Barbieri, Paternoster, Zanardi hanno pedalato in 4’11”571, abbassando di quasi quattro secondi il tempo fatto segnare in precedenza. Le ragazze hanno preso il comando della corsa dopo il primo chilometro e hanno costretto le tedesche ad un inseguimento estenuante, che si è concretizzato solo negli ultimi due giri, quando è avvenuta la rimonta con medaglia d’oro alla Germania con meno di un secondo di vantaggio rispetto alle azzurre.

La Guazzini nella finalissima era stata delegata soprattutto a condurre nel finale ed in effetti la poggese ha compiuto in testa al trenino azzurro gli ultimi 4 giri, forse anche troppi, tanto che la squadra italiana è apparsa un po’ meno compatta nel momento in cui c’è stata la rimonta delle avversarie. Vittoria Guazzini ha confermato comunque l’eccellente condizione atletica espressa di recente in Portogallo pronta anche per le altre specialità previste in questi Europei che si chiuderanno martedì 16 agosto. “Sapevamo che le tedesche erano fortissime e favorite, ma abbiamo mollato per poco dopo averle spaventate fino alla fine. E’ una medaglia d’argento che vale molto” questo il commento delle azzurre.