Una domenica per Guasti Le iniziative

Ricorre domani il bicentenario della nascita di Cesare Guasti, archivista, filologo, letterato, pratese illustre apprezzato e rispettato nell’Italia laica dell’Ottocento. Nonostante la luminosità della biografia e la caratura degli incarichi ricoperti – segretario dell’Accademia della Crusca, archivista dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze –, la sua è una figura da riscoprire costantemente. Domani è in programma un’intera giornata a lui dedicata. Alle 10,30, nella chiesa di San Domenico – dove sono custodite le spoglie dell’illustre filologo – il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, presiede una messa concelebrata dal vescovo Giovanni Nerbini. Nel pomeriggio conferenza nel salone consiliare del Comune di Prato. Parleranno Diana Toccafondi, già direttore della Soprintendenza Archivistica della Toscana e direttore dell’Archivio di Stato di Prato, e Pietro Domenico Giovannoni, docente di storia del cristianesimo e delle chiese all’Istituto superiore di scienze religiose della Toscana. In Roncioniana è custodito il fondo Cesare Guasti, contenente la documentazione relativa all’attività di studio dell’illustre pratese. Queste carte, dal valore storico molto importante, arrivarono nel 1922, cento anni dopo la sua morte.