
I volontari e i nuovi confratelli insieme al presidente Sergio Pagliai e al parroco don Elia Matija al termine della messa in chiesa
Sette nuovi confratelli e tanti progetti da portare avanti nel 2025. Domenica, con un giorno d’anticipo, la Misericordia di Carmignano ha festeggiato il patrono San Sebastiano. Nella chiesa di San Luca si è tenuto il rito della vestizione di 5 confratelli e 2 consorelle, che hanno ricevuto la tradizionale “cappa nera“. La vestizione è un rito che non solo segna il passaggio da volontario a confratello o consorella di Misericordia, ma sancisce anche la promessa di servire il prossimo con umiltà nel perseguimento delle opere di Misericordia.
Sergio Pagliai, Governatore della Misericordia, durante la celebrazione, ha sottolineato l’importanza di questo rito, e l’impegno di tutti i confratelli e consorelle in ogni attività dell’associazione. Alla fine della messa sono stati consegnati a tutti i partecipanti i panini benedetti.
La Misericordia già dallo scorso anno è impegnata, insieme alla parrocchia, nel rilancio del circolo e centro polivalente “Il Galli“ del viale Parenti che è stato completamente ristrutturato, dopo anni di abbandono.
Il 2024 ha visto anche la riapertura dell’asilo nido, situato nella sede, con un nuovo gestore e la riapertura della struttura. Adesso arriva una novità tecnologica: la possibilità di associarsi con il QR Code. Collegandosi alla pagina Facebook dell’associazione e scansionando il codice si possono inserire i dati e poi ritirare il la tessera pronta del 2025 in sede così come il bollino per il rinnovo.
M.S.Q.