Ritorna la Fiera di San Giuseppe. Vernio aspetta tutti nel weekend. Con animali, fiori e zuccherini

Tra gli stand gastronomici anche spettacoli dal vivo per bambini. Approfondimenti sulla forestazione

Questo weekend – da domani a domenica – torna a Vernio l’antica Fiera di San Giuseppe, la manifestazione agricola più importante della provincia, confermata anche quest’anno nella veste primaverile. Domenica si terrà l’esposizione, a cura di Appennino Slow, con bovini, animali da cortile, florovivaismo e prodotti tipici. Ma ci sanno anche spettacoli dal vivo, attività per bambini e approfondimenti sulla forestazione. Immancabile poi il contest dello zuccherino.

Organizzata dal Comune di Verno e dall’Unione dei Comuni, la fiera offre spazio a espositori che animano le vie di Vernio da Mercatale a San Quirico con prodotti tipici toscani e anche da fuori regione. Il programma inizia sabato alle 16 al Meucci con lo "Zuccherini Contest", il concorso riservato ai biscottieri amatoriali, non professionisti, per valorizzare il territorio bisentino e delle sue tradizioni e ricette, in tutte le variazioni familiari. La degustazione e la premiazione dei biscotti tipici di Vernio a cura di Atipico saranno la conclusione del concorso che già da sabato scorso ha aperto le iscrizioni (si chiudono venerdì). Il regolamento al link www.comune.vernio.po.it/novita/eventi/san-giuseppe-2024. Per informazioni 335 7695213 oppure [email protected].

Domenica alle 10 in piazza del Comune a San Quirico si inaugura la fiera con la Fattoria in piazza, esposizione agricola a cura degli allevatori locali e per l’intera giornata I Mestieri della fattoria, allevatori all’opera con dimostrazioni dal vivo e battesimo della sella. Alle 11 storia e tradizione della molitura in alta Valbisenzio con la visita al Mulin de’ Fossi, ancora attivo tra le frazioni di San Quirico e Sasseta, grazie alla guida di Luca Maccelli dell’Unione dei Comuni della Val Bisenzio. Alle 15.30 nel chiostro del Casone a San Quirico “Gli spaventapasseri”, originale laboratorio dove, con la memoria degli spaventapasseri e con i tipici materiali poveri (legno, stracci, paglia), ognuno potrà costruirsi il proprio spaventapasseri e portarselo a casa. Ingresso libero e gratuito.

Alle 16 e alle 17 doppio appuntamento nell’Oratorio del Casone con l’Archivio storico dei Conti Bardi, visita guidata a cura di Accademia dei Bardi. Gli eventi sono a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria su Visit Valbisenzio.it.Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria su Visit Valbisenzio.it.