Infrastrutture, viabilità e messa in sicurezza del territorio. Sono stati tre tra i temi giudicati prioritari dalla cittadinanza, fra quelli affrontati nel corso dell’assemblea svoltasi venerdì scorso presso il circolo Arci di Viaccia su richiesta del Coordinamento cittadini per Viaccia, con il sindaco Ilaria Bugetti, il vice-sindaco Simone Faggi e gli assessori Marco Sapia. Cristina Sanzò e Marco Biagioni che hanno incontrato i residenti per fare il punto sui progetti in programma per la frazione. Tanti gli argomenti trattati, iniziando ad esempio da via Pistoiese: nei mesi scorsi gli abitanti si erano lamentati a causa della chiusura temporanea della via (in virtù dei lavori previsti in termini di sottoservizi) che per il mancato passaggio degli autobus, nel quadro di una situazione resa più complicata dal fatto che più o meno in contemporanea fosse stata chiusa anche via di Montemurlo, in virtù del lavoro di rifacimento dell’argine danneggiato dall’alluvione. L’amministrazione ha spiegato che via Pistoiese è stata chiusa fra via di Montemurlo e via di Palarciano per permettere la posa della nuova condotta idrica dell’acquedotto, che a causa della presenza di altri sottoservizi è stata posata nei pressi del centro della carreggiata. Un cantiere "ingombrante" che ha portato Autolinee Toscane a sospendere temporaneamente il servizio di trasporto pubblico nei giorni di chiusura a causa della complessità nell’individuare vie alternative: la giunta ha fatto sapere che dopo aver constatato questa criticità si è deciso di comune accordo con l’impresa edile di velocizzare le operazioni e una parte consistente del lavoro è stata completata. Si è parlato poi del progetto della ciclabile sulla Bardena per congiungere Viaccia e Narnali, specificando come manchino le spallette sul ponte di Narnali che amplierebbero il passaggio pedonale in sicurezza eliminando gli attuali guardrail. Qualche cittadino ha sollevato il tema della sicurezza, o meglio del contrasto al fenomeno del vandalismo alla luce delle spaccate alle auto chiedendo un implemento delle telecamere. Una tematica alla quale aveva risposto già la consigliera comunale Martina Guerrini, facendo il punto con la municipale e facendo presente come per garantire un servizio di pattuglia più efficace sul territorio sia necessario coinvolgere anche le forze dell’ordine, accanto alla polizia municipale. E’ stata ribadita dalla giunta la volontà di studiare strategie per il recupero dell’ex-Rosalinda e dell’ex-parcheggio delle Rodari ed è stata confermata l’attività di monitoraggio del Ficarello, divenuta ancor più prioritarie. In tema di impiantistica sportiva, all’incontro erano presenti anche diversi tesserati del Viaccia, con il club che ormai da più di un anno si trova a dover rinunciare al Ribelli a causa dei lavori di realizzazione del campo in erba sintetica non ancora conclusosi. Un danno che la società ha stimato in circa 50mila euro di mancati introiti. C’è stato un confronto informale e dai toni pacati con il vice-sindaco Faggi: il cantiere è ormai in dirittura d’arrivo. Mancano le opere relative all’illuminazione e all’impianto elettrico. Il nuovo termine è stato fissato per il 31 dicembre: fino ad allora, il Viaccia continuerà ad allenarsi a Sant’Ippolito.
Giovanni Fiorentino