Perché ha senso investire sulla cultura

Maristella Carbonin

La scrittura per esorcizzare la nostalgia del passato, sussurra – quasi in un’intima confessione – Nesi. Sono suggestioni preziose quelle che regala l’autore pratese intervistato dal nostro Roberto Baldi a pagina 9. Si ferma a lungo sulla cultura, Nesi. La cultura che ha per forza le radici spinte in una terra fatta di molti ieri. La cultura non solo come motore di cervelli ma anche come nutrimento, acqua per innaffiare il presente. Sbocceranno futuri migliori? Speriamo. Nesi ci ricorda che prendersi cura della cultura significa anche creare una coscienza civile. E tante coscienze formano la gente. La nostra gente.