La sfida (golosa) tra aspiranti chef

Al Datini il contest organizzato dal Molino Borgioli per diffondere i prodotti della tradizione a km 0

La sfida (golosa) tra aspiranti chef

La sfida (golosa) tra aspiranti chef

Daniel ha dato sfogo alla sua creatività portando in tavola vitello cotto a bassa temperatura accompagnato con crema al sapore di Gorgonzola, Thomas invece ha preso la giuria per la gola sforando il suo raviolo con farcia di ricotta di pecora e asparagi, ragù di cozze e gamberoni con la loro bisque mentre Tommaso si è giocato la finale con l’oriental Borgioli’s bun, un panino rivisitato e tutto da gustare. Sono alcuni dei piatti che hanno avuto accesso alla finale della seconda edizione del contest "Best future chef" organizzato al Datini grazie alla volontà del Molino Borgioli, dodici generazioni di mugnai per la famiglia pratese che guida l’azienda oggi con sede a Calenzano, dal 1751. "Volevamo dare la possibilità di utilizzare prodotti del territorio e quale migliore occasione se non quella di organizzare una competizione tra gli studenti di cucina del Datini", spiega Caterina Borgioli, del Molino Borgioli. Lo scopo era realizzare la miglior ricetta il cui ingrediente principale fosse una semola o farina del Molino Borgioli e realizzare il piatto utilizzando i prodotti presenti in una una mistery box. I cinque finalisti hanno avuto l’occasione di dare prova della loro arte culinaria e del loro estro, portando davanti ai giudici piatti davvero unici e gustosi. "Una bella occasione per i nostri ragazzi - spiega la dirigente del Datini, Francesca Zannoni -. Una competizione interessante e stimolante con prodotti a chilometro zero che i nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di valorizzare".

I cinque finalisti si sono dati battaglia fino all’ultimo minuto, sfruttando gli ingredienti trovati nella mistery box consegnata dalla giuria poche ore prima della prova. Il podio è stato conquistato da Daniel Neculaes con il piatto ’E’ davvero Zola?’, al secondo posto Thomas Rizzo con il raviolo di ricotta e asparagi, al terzo posto Tommaso Pesci con il panino ’Oriental Borgioli’s bun’.

Il premio per il miglior utilizzo della materia prima è stato assegnato a Marco Santi con ’Bun al pulled chicken’. A ex aequo il premio per la ricetta con l’idea più originale per Matilde Bargellini con i suoi gnocchetti rivisitati al ragù di calamari e vongole e Isac Lazzeri con il dessert ’Il mango scende dal cioccolato e incontra il pistacchio’. Per i vincitori un premio in denaro messo in palio dal Molino Borgioli.

Silvia Bini