La città scopre il drifting grazie all’Aci: arriva il campionato di sterzate

La prima prova del Campionato italiano drifting Aci Sport a Prato vedrà oltre 40 sportivi europei sfidarsi in una competizione di tecnica e spettacolo su un tracciato tortuoso di 600 metri. La gara, organizzata da D-Race e Aci Prato, si svolgerà il 27 e 28 aprile all'area fiera di viale Marconi, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale attraverso il progetto Carbon Neutral.

La città scopre il drifting grazie all’Aci: arriva il campionato di sterzate

La città scopre il drifting grazie all’Aci: arriva il campionato di sterzate

Una competizione automobilistica sui generis, che porterà oltre 40 sportivi da tutta Europa a sfidarsi in città a suon di sterzate. E’ quello che promette la prima prova del Campionato italiano drifting Aci Sport, che prenderà il via il prossimo 27 aprile nell’area fiera di viale Marconi per chiudersi il giorno successivo. Una è organizzata da D-Race in collaborazione con Aci Prato, che vedrà al via anche agonisti provenienti dal Belgio e dalla Svizzera e che arriva ad un anno di distanza circa dallo svolgimento del Trofeo Città di Prato. Le vetture in gara saranno suddivise nelle categorie Pro, Pro2 e Street Open. Già confermata la presenza di Alberto Meregalli, campione italiano Pro 2022, e molto probabile la partecipazione di quel Luca Fuschini che dovrà difendere il titolo conquistato nel 2023.

Di cosa si tratta? Non di una gara di velocità pura, ma di una sfida nella quale i partecipanti saranno giudicati da giudici internazionali sulla base di parametri come angolo vettura, velocità, derapata e spettacolo.

Gli sfidanti dovranno percorrere un tracciato tortuoso di circa 600 metri, raggiungendo i punti segnati e dando prova di tecnica nello sterzare rapidamente e in modo spettacolare senza uscire dall’area tracciata. "Gli organizzatori hanno ribattezzato l’area Car Park Viale Marconi – hanno svelato Claudio Bigiarini e Federico Mazzoni, rispettivamente direttore e presidente di Aci Prato – il drifting piace ai giovani ed è praticato dai giovani, siamo felici di ospitare l’unica tappa toscana. Questa gara dovrebbe tra l’altro rappresentare l’esordio del progetto Carbon Neutral: cioè calcoleremo le emissioni inquinanti della due giorni di gare e faremo azioni compensative per azzerare l’impatto delle emissioni in atmosfera".

G.F.