La Briglia, il futuro resta un rebus. I danni dell’alluvione pesano ancora

La Figc: "Disponibili ad un contributo, ma la società deve fare la sua parte"

La Briglia, il futuro resta un rebus. I danni dell’alluvione pesano ancora

La Briglia, il futuro resta un rebus. I danni dell’alluvione pesano ancora

"Come ribadito in più occasioni, la Federazione è pronta ad erogare un contributo economico a favore delle società più colpite dall’alluvione, per finanziare il rifacimento dei terreni di gioco. Anche le società dovranno tuttavia fare la loro parte, al pari delle istituzioni comunali". Massimo Taiti, vice presidente del comitato toscano della Figc, ha così replicato al presidente de La Briglia Vaiano, Sergio Taiti (foto). Il sodalizio vaianese sta ancora facendo i conti con i risvolti del maltempo dello scorso 2 novembre: il campo è impraticabile e servono a quanto pare altri 40mila euro per rifare l’impianto elettrico degli spogliatoi. I giocatori si stanno allenando e giocando ad Usella e stanno disputando oltretutto un campionato di vertice in terza categoria. Ma il presidente Sergio Taiti ha espresso seri dubbi circa l’iscrizione del club alla competizione nella prossima stagione, a rischio la sopravvivenza stessa della compagine. Troppe le spese da sostenere a suo avviso, incluso il rifacimento del terreno di gioco, che farebbero lievitare la somma necessaria a svariate decine di migliaia di euro. Nei giorni scorsi, alcuni esponenti delle Figc sono arrivati in Vallata per supervisionare il campo, invitando i dirigenti di Vaiano ad inviare un preventivo per i lavori necessari a renderlo nuovamente praticabile.

Giovanni Fiorentino