Il pallone include, Vernio (s)calcia l’ignoranza

Un torneo di calcio "open" a Prato per contrastare l'omobitransfobia e promuovere l'inclusione sociale attraverso lo sport. Organizzato da Vernio, Giovani Impavida Vernio, Comune e Arcigay Prato Pistoia "L’Asterisco", l'evento si terrà il 14 settembre al Ciorniolo. Iscrizioni aperte a tutti entro martedì.

Il pallone include, Vernio (s)calcia l’ignoranza

Daniele Lapini

PRATO

Un torneo di calcio "open", per dire no alle discriminazioni di carattere sessuale ed abbinare allo sport ad un chiaro messaggio inclusivo di carattere sociale. E’ quel che propone l’iniziativa "Vernio (s)calcia l’ignoranza", messa a punto dal Vernio, dal Giovani Impavida Vernio, dal Comune e dall’Arcigay Prato Pistoia "L’Asterisco", che si terrà il prossimo 14 settembre al Ciorniolo a partire dalle 15. L’idea alla base è quella di organizzare un torneo di calcio a cinque aperto a tutti, per mandare attraverso il gioco un segnale di inclusione e di contrasto all’omobitransfobia. La formula della manifestazione ed eventuali modifiche al format saranno tuttavia decisa anche in base al numero delle adesioni che arriveranno in questi giorni e al conseguente numero dei partecipanti. E’ intanto già possibile iscriversi entro martedì prossimo compilando il modulo scaricabile dalla pagina Facebook dell’evento. "Sono argomenti spinosi ed importanti al tempo stesso, che abbiamo deciso di trattare in collaborazione con l’assessore Marco Saccardi – ha spiegato Daniele Lapini, dirigente del Giovani Impavida Vernio - l’obiettivo di questo evento è quello di sensibilizzare anche i più giovani su un tema delicato, attraverso la pratica sportiva. L’invito è quindi esteso ovviamente non solo ai nostri tesserati, ma a tutti gli appassionati di calcio e calcetto".

Il Vernio ha già debuttato in Coppa Toscana di Prima Categoria, mentre il Giovani Impavida Vernio riprenderà l’attività agonistica giovanile nelle prossime settimane. Ma chissà che questo torneo non possa diventare un appuntamento fisso da ripetere ogni anno prima del ritorno in campo. "Abbiamo organizzato un torneo di calcetto aperto e misto contro l’omobitransfobia, insieme ad Arcigay Prato Pistoia – ha scritto Saccardi - perchè lo sport è uno strumento straordinario per abbattere barriere e pregiudizi. Perché certi stereotipi vanno abbattuti, per far sì che si possa costruire un momento bello collettivo e di divertimento per crescere insieme come comunità".