"Corertex si amplia con l'ingresso di Dife Spa: nuova forza per il riciclo tessile"

Il Consorzio Corertex si amplia con l'ingresso di Dife Spa, azienda leader nel riciclo tessile. Una partnership strategica per potenziare la gestione sostenibile dei rifiuti e promuovere l'economia circolare.

Il Corertex, Consorzio per il riuso e il riciclo tessile si amplia. Il gruppo che mette insieme una trentina di aziende fra Toscana, Emilia Romagna e nord Italia, per un totale di circa 320 addetti, adesso vede l’ingresso di Dife Spa, azienda leader nel settore dei servizi ambientali, con sede a Serravalle Pistoiese e circa novanta dipendenti. Una nuova impresa associata, che gestisce e tratta ogni anno circa 115mila tonnellate di rifiuti, fornendo risposte organizzate ed efficaci per il riciclo, il recupero e la massima riduzione dell’impatto sull’ambiente, che va a dotare il consorzio di ulteriori competenze e di una visione sempre più extra-regionale. "Avere l’opportunità di entrare a far parte del Consorzio Corertex è per Dife un passo strategico che risponde a una serie di necessità e obiettivi chiave che abbiamo identificato nel nostro percorso aziendale – spiega Alessio Tissi, direttore commerciale Dife –. La nostra esperienza consolidata ci ha permesso di accumulare un know how prezioso che riteniamo possa contribuire in modo significativo alla missione e agli obiettivi del Consorzio. . Inoltre, la nostra lunga storia nel comparto tessile e la gestione dei relativi rifiuti ci ha portato a riconoscere l’importanza di allargare le nostre reti e collaborare con partner strategici per garantire la chiusura della filiera produttiva del riciclo dei materiali". Gli impianti di Dife sono autorizzati al trattamento di tutte le tipologie di rifiuti pericolosi, non pericolosi, da avviare ai processi di recupero o di smaltimento. "Il nostro focus è incentrato prevalentemente alla reimmissione degli scarti nel ciclo produttivo, come nuove materie prime seconde, ma garantendo una destinazione finale alle frazioni residuali non recuperabili – dice Tissi – Attraverso attività di ricerca e sviluppo mirate al recupero di materiali tessili non differenziati dimostriamo il nostro impegno concreto verso l’innovazione e la sostenibilità". Soddisfazione dal presidente di Corertex, Raffaello De Salvo. "Con l’ingresso di Dife chiudiamo un cerchio di competenze che pochi possono vantare – conclude –. L’intera filiera di economia circolare è ad oggi rappresentata nel nostro gruppo e siamo in grado di gestire qualsiasi richiesta nel campo della gestione dei rifiuti tessili, dalla logistica al riuso e riciclo".