Artemente: note pro Dynamo al Politeama

Una serata di solidarietà al Politeama: la band Artemente, composta da medici e operatori sociosanitari, si esibisce per raccogliere fondi a favore di Dynamo Camp, sostenendo bambini malati e le loro famiglie.

Artemente: note pro Dynamo al Politeama

Artemente: note pro Dynamo al Politeama

Di giorno in corsia e in ambulatorio per i pazienti, di sera sul palcoscenico con un microfono in mano dopo aver riposto il camice bianco d’ordinanza. Tutto questo per una buona causa: una raccolta fondi a favore di Dynamo Camp che sostiene bambini e adolescenti affetti da malattie croniche e le loro famiglie. Una serata di solidarietà quella che sabato (alle 21) porterà sul palco del Politeama la band Artemente fondata undici anni fa dall’anestesista-bassista Umberto Langianni, di cui fanno parte medici e operatori sociosanitari. Musica e parole sono gli ingredienti dello spettacolo "Quando una donna dice no, è no", firmato dalle band Artemente e Prato Centrale con monologhi di Annalisa Vinattieri che racconterà in chiave comica la storia di Wanda accanto a pezzi cover di celebri cantanti (ingresso 20 euro: info 0574 603758). L’iniziativa è sostenuta da Soroptimist Prato, Rotary Firenze sud, Kiwanis Prato, Rotary Pistoia-Montecatini. Composta da un nucleo iniziale di medici e operatori sociosanitari musicisti per passione, in dieci anni la band Artemente è cresciuta esibendosi in 150 concerti con oltre 200mila euro donati. Langianni è pioniere del gruppo, bassista per vocazione e anestesista in pensione: le origini della formazione risalgono al 2002 per volontà di un gruppo di amici e colleghi chirurghi. Poi uno stop temporaneo dovuto a un lutto familiare che segnò profondamente la vita di Langianni, quello della giovane nipote Giulia. La nascita della onlus a lei dedicata per aiutare i malati oncologici, "Il futuro di Giulia" appunto, fu uno stimolo per ripartire, per trasformare le lacrime in forza risvegliando la voglia di suonare. La band fu rimessa così insieme, in memoria della nipote scomparsa, coniugando alla musica la solidarietà con tanti concerti. Come quello di sabato al Politeama.

M.L.