Vannucci immortalato dalle telecamere mentre varca la ztl
Prato, 17 settembre 2020 - Due multe, da cento euro ciascuna, per avere superato i varchi elettronici spingendo lo scooter a mano. Lo raccontano i verbali elevati a un cittadino pratese, Edoardo Vannucci, che per due volte a fine maggio è stato beccato in infrazione dagli occhi elettronici delle telecamere poste a protezione della zona pedonale. Le multe gli sono state notificate in questi giorni e da lì la decisione di Vannucci di raccontare l’accaduto per evitare che lo stesso possa succedere anche ad altre persone.
"A fine maggio mi sono recato due volte in centro per ritirare alcune mascherine per proteggermi dal covid", racconta. "All’altezza di piazza Sant’Antonino notavo il varco elettronico della ztl e dovendo ritirare i prodotti nella confinante piazzetta ho deciso di non correre il rischio di parcheggiare il mio motociclo nuovo ma ho optato per spegnerlo e introdurmi per circa tre metri a piedi spingendolo a mano". Il sistema ha però subito rilevato il transito di una targa non autorizzata (il mezzo di Vannucci infatti non ha il permesso per entrare nella zona pedonale) e ha scattato l’immagine, passando la segnalazione alla polizia municipale. "Nonostante la mia precauzione di spingere il motorino a mano – prosegue Vannucci - mi sono stati notificati due verbali".
Andando a leggere il regolamento di polizia urbana e le previsioni del codice della strada, non ci sono in effetti distinzioni fra transito a bordo della moto o a piedi. Tra l’altro non è la prima volta che avviene un episodio simile in centro storico. Già nel 2015 un cittadino venne multato per un gesto simile, però al varco elettronico di via Tintori. "E’ una questione già affrontata in precedenza, che per noi è ormai acclarata", spiega il comandante della polizia municipale Marco Maccioni. "Già siamo stati davanti al Giudice di Pace per una vicenda analoga e ci è stata data ragione. Il veicolo non deve entrare nella zona vietata sia acceso che spento". Vannucci adesso lancia una proposta al sindaco Matteo Biffoni. "Se proprio devo pagare questa somma - dice - vorrei che fosse destinata a persone in difficolta colpite dalla tragedia legata al covid". Ricordiamo che il regolamento prevede una multa di 81 euro per qualsiasi accesso nella zona protetta dalle telecamere da parte di veicoli non autorizzati. A questa somma vanno aggiunte le spese di notifica. Il divieto di entrare nei varchi spingendo il motorino a mano è dettato dal fatto che si potrebbe superare l’area delle telecamere e poi riaccendere il veicolo, transitando liberamente in Apu. Oppure si potrebbe arrivare a parcheggiare il motorino direttamente accanto al locale dove si è diretti.
Stefano De Biase