
Il Pontedera contro il Rimini (foto Bongianni/Germogli)
Si dice che le vittorie siano come le ciliegie, una tira l’altra. E allora, visto che meno di una settimana fa contro il Rimini il Pontedera ha assaggiato per la prima volta il dolce sapore della vittoria, perché non sperare di ripetersi anche stasera contro il Campobasso, oltretutto sempre al Mannucci? Sapere prima di giocare quale sarà il risultato finale non è possibile, ma di sicuro già adesso c’è che i granata ci proveranno. Lo garantisce Andrea Lisuzzo, che stasera sostituirà in panchina lo squalificato Leonardo Menichini (una giornata), di cui è il vice: "L’obiettivo primario è dare continuità ai risultati, poi è chiaro che si va in campo sempre per vincere. E questa voglia ci anima anche quando la squadra rimane col blocco basso, perché l’interpretazione della partita è fondamentale, e lo sarà anche contro il Campobasso".
Dei molisani, tra le cui fila milita l’ex Magnaghi, Lisuzzo nutre grande considerazione: "Pur se al momento ha gli stessi nostri punti (4 dopo 4 giornate, ndr) sappiamo che incontriamo un avversario blasonato, che gioca con pochi under, che lavora ormai da un paio di anni per riuscire ad arrivare nei primi posti della classifica e che ha tanti giocatori di qualità. Conosciamo quindi il suo valore e blasone, ma noi da squadra che deve cercare di fare il possibile per salvarsi, cercheremo di fare il massimo continuando sul nostro percorso. Ben sapendo che vincere due partite di fila in casa è difficile". Intanto il 2-1 sul Rimini ha regalato una settimana di allenamenti sorridenti. "Questo successo – riprende Lisuzzo – ci lascia continuità perché arriva dopo il pari di Pineto, e ci lascia in eredità la gioia di tre punti importanti per il nostro obiettivo stagionale. Però questa felicità è contenuta, perché sappiamo di aver fato degli errori, soprattutto riguardo all’atteggiamento iniziale, che non è stato quello giusto. Ci siamo scottati e speriamo di non scottarci più sia nell’approccio alla gara, sia sul fatto di aver preso troppi gol su palla inattiva. Per il resto siamo fiduciosi e consapevoli di aver lavorato bene in settimana, ma allo stesso tempo sappiamo che contro il Campobasso non possiamo essere quelli del primo tempo di sabato". Per il 44enne ex tecnico dell’Empoli under 18 stasera sarà il debutto dal 1’ in Serie C. "In realtà – spiega – i giocatori conoscono già la mia voce durante la settimana, per cui questo passaggio da allenamento a partita ufficiale mi cambia poco. Sono contento per l’opportunità che ho e spero di essere all’altezza del ruolo, ma non provo emozioni particolari, devo solo...riprodurre quello che faccio durante la settimana".
Rientra Corradini ma non ci sarà Tarantino, infortunato, mentre Scaccabarozzi sarà pronto per martedì a Terni. Dirige Kovacevic di Arco Riva, inizio alle 20,30. Probabile formazione (4-2-3-1): Vannucchi; Perretta, Corradini, Vona, Migliardi; Ladinetti, Manfredonia; Vitali, Faggi, Ianesi; Andolfi.
Stefano Lemmi
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