Ad aver dato l’ok ai lavori sono stati i soci Gradassi, Donnini, Casalini, Marcello e Maurizio Pantani, Barachini, Tagliagambe, Luca e Paolo Boschi, Tognarelli, Zini e lo stesso Pastacaldi, il quale non lesina elogi: "Otto anni fa questi soci hanno creduto nella realizzazione di questo impianto dando vita ad un complesso di grande importanza sociale e sportiva per la città di Pontedera e oggi rinnovano il progetto andandolo a migliorare ulteriormente. Un grazie speciale va all’amministrazione comunale che fin dai primi passi ha creduto in noi, sposando le nostre idee e accompagnandoci durante l’intero percorso. Ancora oggi è pronta a sostenerci e rendersi partecipe dei miglioramenti strutturali, necessari a garantire gli standard idonei alle aspettative di ragazzi e famiglie". "Dall’estate 2015 ad oggi – ricorda infine Pastacaldi sottolineando la necessità di dover effettuare i lavori avviati – su questi campi sono passate, oltre al Pontedera, tante squadre amatoriali, i settori giovanili delle squadre della città che necessitavano di spazi alternativi, gli amici del Tau Calcio, si sono giocate gare per spareggi e titoli regionali Figc, gare regionali Uisp, campionati di Quarta categoria, nonché manifestazioni provinciali, regionali e nazionali, cercando di tendere sempre una mano a chi in quel momento aveva bisogno. Otto anni possono forse sembrare pochi, ma sono stati otto anni vissuti in maniera davvero intensa". Secondo i programmi dei lavori l’impianto dovrebbe essere "riconsegnato" all’attività a partire da giovedì 10 agosto.
Stefano Lemmi