Granata, il tour de force contro tre blasonate

Un tris di partite per il Pontedera in soli 8 giorni. Appuntamento a domani. La prima sfida è con il Cesena, poi quella col Siena e per chiudere l’Alessandria

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PONTEDERA

Con la sfida casalinga di domani pomeriggio contro il Cesena, per il Pontedera si apre una settimana calcistica (otto giorni per essere precisi) che profuma di... blasone. Per un curioso scherzo nella programmazione del calendario, la squadra di Canzi affronterà infatti a distanza ravvicinata le tre squadre più gloriose del girone B, dove con il termine "gloriose" si intende il numero di partecipazioni ai 91 campionati di Serie A a girone unico che si sono disputati dal 1929-30 ad ora.

Fra 24 ore al Mannucci i bianconeri mettono sul piatto 13 tornei della massima serie, vissuti tra il 1973-74 e il 2014-15, martedì sera a Siena i locali ne fanno scendere in campo 9, tutti tra il 2003-04 e il 2012-13, e sabato prossimo, ancora nell’impianto pontederese, l’Alessandria ne presenta altri 13, spesi tra il 1929-30 e il 1959-60.

Nessuno, come detto, ha fatto di più nel girone del Pontedera (quarta è la Lucchese con 8), mentre, giusto per curiosità, tra i 60 club di Serie C meglio hanno fatto il Vicenza (A), con 30 presenze, la Triestina (A) con 26, e il Padova (A) con 16, uguale il Novara (13), mentre in mezzo ci sono Pro Patria (A) con 12, Foggia (C) con 11 e Avellino (C) con 10. Concentrando la mira sull’avversario di domani, ci sono solo 7 precedenti. Oltre alla gara di andata (finita 1-1 ma con i granata ancora sotto la guida di Catalano), i primi due risalgono al torneo di Quarta Serie 1953-54, e si sono chiusi con vittoria casalinga per 2-0 del Pontedera e sconfitta esterna 1-0. Due sono del campionato di Serie C 1967-68, terminato con una sconfitta 3-4 al Marconcini e un pari 1-1 esterno, e due nel campionato precedente, conclusi col 2-1 cesenate al Manuzzi e il 2-0 granata nel match di ritorno in quella che è stata una tra le più belle partite del 2022 pontederese.

Nella stagione in corso la squadra di Toscano, seconda insieme all’Entella a -7 dalla Reggiana capolista, fuori casa ha collezionato 21 dei 45 punti complessivi, grazie a 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, queste ultime arrivate sui terreni di Fermana (2-0) e Lucchese (1-0). In ogni caso i bianconeri con sole 5 reti al passivo (10 invece quelle realizzate, bastate per far fruttare i 6 successi…) sono la squadra che in trasferta ha incassato meno gol del girone.

Meglio nella Terza serie hanno fatto solo la Feralpisalò, 2a nel girone A con tre e il Catanzaro, primissimo nel gruppo C, con quattro. Sì, bella sfida domani...

Stefano Lemmi