Cioffi, la meglio gioventù "Un gol tutto per... me"

Il giovane attaccante del Pontedera esulta per la vittoria con il Fiorenzuola "Ho dato il mio contributo e spero di poterlo fare sempre di più".

Cioffi, la meglio gioventù  "Un gol tutto per... me"

Cioffi, la meglio gioventù "Un gol tutto per... me"

Tra gli aspetti lieti rilevati da Massimiliano Canzi dopo il poker al Fiorenzuola c’è anche l’utilizzo dei giocatori subentrati nella ripresa, il cui impatto ha contributo a tenere il vantaggio di una rete costruito nella prima frazione di gara e poi a incrementarlo fino allo 0-4 finale. Tra i cinque giocatori entrati a gara in corso c’è anche Antonio Cioffi, che si è procurato ed ha realizzato il rigore del raddoppio. "Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ fatica – è l’analisi post-partita dell’attaccante granata classe 2002, al primo anno in C – perché non riuscivamo a prendere le giuste misure. Poi nel secondo tempo il mister ci ha dato degli input. Devo fare i complimenti a tutta la squadra perché anche quelli che come me sono entrati hanno fatto molto bene. Siamo riusciti a dare il nostro contributo e alla fine è venuta fuori una bella partita, specialmente nel secondo tempo". Sabato l’ex attaccante del Napoli primavera è tornato a segnare dopo un’astinenza di 15 turni (l’ultima gioia era arrivata a Montevarchi) firmando la quarta rete di stagione, la prima dagli undici metri: "Il rigorista è Ciccio (Nicastro, ndr) però siccome mi sono procurato io il rigore, gli ho chiesto di poterlo tirare. Lui mi ha detto che non c’erano problemi e così dopo aver segnato l’ho ringraziato. A livello personale è stata un partita importante, nella quale ho dato il mio contributo alla squadra e spero di poterlo fare sempre di più. Il gol lo dedico a me stesso per quello che sto facendo, e alla squadra, perché in settimana lavoriamo bene e non molliamo mai". I tre punti hanno proiettato i granata al settimo posto in solitudine a quota 50 punti.

"Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo – conclude Cioffi - che è la salvezza. Noi non ci poniamo dei imiti, ma continuiamo a pensare partita per partita cercando di fare più punti possibili e vedere poi dove possiamo arrivare". A Fiorenzuola nel quintetto dei subentrati c’è stato spazio anche per Marco de Ioannon, centrocampista anche lui classe 2002, che ha disputato gli ultimi 7’, secondo gettone dopo i 4’ ad Ancona. "Come squadra – osserva - è stata una buona prestazione, frutto del lavoro fatto in settimana. Da parte mia è sempre bello dare un contributo per la vittoria, anche se in questa stagione ho trovato poco spazio: pur se sono migliorato tanto, perché questo è un grande gruppo a livello calcistico e umano. Dobbiamo solo continuare a lavorare, poi quello che viene sarà sicuramente bello".

Stefano Lemmi