I socialisti non entrano nella coalizione di Vanni

Il Partito Socialista di Pisa e Montopoli respinge l'appello del segretario del Pd di aderire alla coalizione di centrosinistra per le elezioni comunali, criticando la candidatura di Linda Vanni come mancante di inclusività e visione condivisa. Il Psi si impegna a costruire un'alternativa progressista autonoma.

Il Partito Socialista respinge l’appello del segretario del Pd di Montopoli di aderire alla coalizione di centrosinistra che candida a sindaca Linda Vanni. "Come socialisti e per mesi abbiamo cercato di costruire un vero progetto riformista – si legge in una nota del Psi di Pisa e Montopoli – Per noi doveva trattarsi di un progetto vero, non esclusivamente finalizzato ad un’alleanza elettorale temporanea. Purtroppo la candidata a sindaco, scelta in modo unilaterale dalla corrente di maggioranza del Pd, non ha mostrato nei confronti del Partito Socialista una lungimiranza d’idee, pari a quella avanzata nel proprio appello dal segretario Marino. Linda Vanni, quale candidata imposta pubblicamente, non ha mai voluto proporsi come un soggetto attivo di coinvolgimento e inclusione. Il progetto proposto solo ora da Andrea Marino e campagna elettorale in corso, nostro malgrado, non può essere accolto soprattutto per l’insofferenza politica e culturale manifestata reiteratamente da parte della candidata Pd nei confronti del Partito Socialista, divisiva, alla stregua di una ’io sono Giorgia’ in salsa locale. Lavoreremo da subito alla costruzione di un’alternativa democratica e progressista".