Direzione Pd toscano: è davvero resa dei conti

Bonafè fa fuori il vice Fabiani. Ma gli zingarettiani: "Allora salta anche lei"

Simona Bonafè

Simona Bonafè

Firenze, 15 febbraio 2021 - La segretaria toscana del Pd Simona Bonafè vuol portare avanti il partito con un «esecutivo unitario» ma che non comprenda più Valerio Fabiani, il suo vice, zingarettiano doc. Tra i due non è mai corso buon sangue. Il clima è andato, parallelamente alla crisi di governo, incattivendosi, lo scenario si è avvitato su se stesso senza vie di fuga. Sullo sfondo la possibile candidatura di Conte nel collegio a Siena e le future alleanze consolidabili del Pd con Leu e Movimento 5 stelle. Con posizioni diverse tra Bonafè e Fabiani.

Gli zingarettiani fanno sapere che «se deve saltare per ragioni di unità Fabiani, allora si mette in discussione anche la segretaria Bonafè». Stasera due riunioni: la prima con i segretari provinciali e la seconda della direzione. La relazione della segretaria ha richiamato alle necessità di condivisione e unitarietà in una «Toscana col Pd sempre vincente». Bonafè ha sottolineato che i «territori devono essere protagonisti» e che non è più stagione dei nomi dall’alto. Direzione aggiornata a lunedì prossimo. Iniziano le trattative Firenze-Roma.