
Nicola Cecchi
Firenze, 17 agosto 2020 - Ci siamo, pochi ritocchi e le liste dei candidati saranno pronte. Devono essere presentate entro il 21 agosto, ad un mese dalle elezioni regionali toscane. Ultime trattative, ultimi colpi, tentativi dell’ultim’ora per conquistare qualche nome “pesante“ da mettere in lista. Il colpo della “campagna acquisti“ politica lo potrebbe mettere a segno Fratelli d’Italia che in questi giorni ha contattato e sondato la disponibilità di Nicola Cecchi. Dal Pd al Movimento 5 Stelle al partito della Meloni? Potrebbe essere. Oggi ci sarà l’ultimo dialogo tra l’avvocato fiorentino e il deputato Giovanni Donzelli. Sussistono perplessità soprattutto legate al poco tempo per la campagna elettorale: oggi l’ultima verifica.
Nicola Cecchi, figlio di Felice Cecchi, anche lui avvocato, Dc, già presidente dell’azienda di trasporti Ataf, è stato vice presidente vicario dell’assemblea «Toscani nel Mondo», ha avuto la tessera Pd del 2016 e ha fatto campagna per il sì al referendum costituzionale. Ma “rotto“ con i Dem è passato al Movimento 5 Stelle sfidando Matteo Renzi nel collegio fiorentino per il Senato. Ha perso contro l’ex sindaco ed ex premier ma ha ottenuto un lusinghiero risultato (ha sfiorato i 50mila voti). Si aspettava altre dinamiche dal Movimento grillino e soprattutto dal ministro Alfonso Bonafede, fiorentino d’adozione. Ora il possibile passaggio a Fratelli d’Italia. Potrebbe correre nel collegio «Firenze città» dove si scontrano già Paolo Marcheschi e Francesco Torselli.
Sempre sul fronte centrodestra sono definite le liste di Forza Italia, si aspetta solo il via libera da Roma. Giochi fatti anche per le liste leghiste e per «Toscana civica».