LUIGI CAROPPO
Politica

Assessori, spesa da oltre un milione. Ma in altre Regioni sono di più

Ogni componente della squadra della giunta toscana ha uno stipendio lordo da 138mila euro l’anno

Ci sono consiglieri regionali toscani che guadagnano più degli assessori toscani. I componenti della squadra del presidente della Toscana Eugenio Giani hanno uno stipendio mensile lordo di 11.549,62 per un totale annuo di 138.595 euro. La spesa sostenuta annualmente dalla Regione Toscana per i compensi agli assessori si attesta sul milione e 108mila euro.

Le voci che compongono gli emolumenti degli assessori sono: indennità di carica, indennità di funzione e rimborso spese per l’esercizio del mandato. I componenti della giunta Giani sono quattro donne (Stefania Saccardi, Italia Viva, anche vicepresidente, Monia Monni del Pd, Alessandra Nardini del Pd e Serena Spinelli di Sinistra civica ecologista) e quattro uomini (tutti del Pd: Stefano Baccelli, Simone Bezzini, Stefano Ciuoffo, Leonardo Marras). Con il capitano Giani hanno in mano la responsabilità delle scelte politiche della Toscana. Il governatore fin da subito aveva chiesto una profonda riforma dello statuto pensando a un numero maggiore di assessori per una maggiore efficienza della macchina decisionale regionale. L’esempiospecchio è quello dell’Emilia Romagna nella quale Stefano Bonaccini governa con dieci assessori e un sottosegretario. Giani si è dovuto accontentare di una riformetta che porterà un sottosegretario (probabile Gianni Anselmi) mentre nell’ufficio di presidenza del consiglio entreranno altri due questori. Il presidente della Commissione Bilancio, il dem Giacomo Bugliani ha sottolineato che non sarà assolutamente un’operazione a costo zero, anzi.

Oltre alla squadra di giunta, Giani ha fatto anche una serie di nomine di consiglieri "speciali" che lo assistono in determinati settori: Massimo Pieri già riferimento della lista Orgoglio Toscano segue le politiche sportive, Tommaso Triberti, anche sindaco di Marradi, esponente di Italia VIva; Bernard Dika che si occupa di politiche giovanili e di comunicazione social; Valerio Fabiani, Pd, che ha in mano la gestione delle crisi occupazionali, Federico Eligi, riferimento toscano di Più Europa, Serena Nannotti.

Per quanto riguarda la seconda puntata della nostra inchiesta alcuni consiglieri regionali che godono del vitalizio hanno tenuto a precisare un aspetto amministrativo dell’emolumento: "Fino alla fine degli anni Novanta i consiglieri regionali hanno goduto del vitalizio senza versare niente. Poi il consigliere versava una quota del compenso mensile per accedere al vitalizio al compimento del 60esimo anno di età oppure poteva ritirare tutto quanto versato a fine mandato. E alcuni invece di prendere un assegno mensile hanno incassato dal bilancio della Regione anche 250mila euro per un mandato di legislatura".

Riguardo alla prima puntata dell’inchiesta ne hanno parlato i consiglieri Marco Niccolai del Pd e Marco Landi della Lega dutrante la trasmissione Dentro la notizia di "Italia 7".

"La politica costa oppure la fanno solo i ricchi" ha sintetizzato il dem mentre l’elbano Landi ha evidenziato: "Io faccio l’imprenditore di mestiere, la politica la faccio per un servizio alla collettività dei cittadini".

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