REDAZIONE PISTOIA

Verso la nuova annata

Aglianese e Blu Volley sono scatenati sul mercato. Rinforzi per puntare in alto la prossima stagione

Volley Aglianese e Blu Volley Quarrata scatenati. Dopo aver ingaggiato la centrale Sara Giuliani e l’opposta Sara Pastacaldi, un gradito ritorno, i dirigenti del Volley Aglianese hanno comunicato l’arrivo della palleggiatrice classe 1998 Elena Colzi e della schiacciatrice del ’99 Alice Nocentini: le due faranno parte della rosa-giocatrici della prima squadra, allenata dal pratese Marco Targioni e che anche nella prossima stagione disputerà il campionato regionale di serie C. Colzi e Nocentini provengono da Empoli. Ma i dirigenti del sodalizio della piana pistoiese non pensano soltanto alla prima squadra. Ecco che d’ora in avanti le formazioni giovanili saranno inserite nel progetto MyClub76 della Fenera Chieri 76, giovane e ambizioso club che con la sua prima squadra prende parte al torneo di serie A. "Siamo contenti di annunciare questo accordo di collaborazione – fanno sapere da casa Volley Aglianese –. Con la società piemontese condividiamo la passione e gli ideali legati alla crescita e alla valorizzazione dei settori giovanili". Obiettivo promozione in B2.

Il Blu Volley intanto conferma le proprie ambizioni: gli arrivi della centrale Miriam Fasola e della schiacciatrice Costanza Bartolini dal Volley Aglianese e dell’attaccante fiorentina Camilla Pistolesi fanno comprendere quale sarà il profilo della squadra allenata dal duo Torracchi-Bettarini. "Ho scelto Quarrata perché l’ho sempre ritenuta un’ottima società: sia Davide Torracchi che lo staff tecnico mi hanno fatto subito una buona impressione", afferma Pistolesi.

"Ho iniziato a giocare a 6 anni ad Agliana e lì ho passato i seguenti 16 della mia carriera pallavolistica – fa sapere Fasola –. Sono stimolata dal cambiamento e sicura che mi aiuterà a crescere personalmente oltre che tecnicamente".

"Ho iniziato a 6 anni nel Volley Aglianese e lì sono rimasta fino a ora. La decisione di cambiare squadra è dovuta alla ricerca di stimoli nuovi, di un’esperienza diversa", aggiunge Bartolini.

Gianluca Barni