Il Pistoia Basket si ritroverà al PalaCarrara il 19 agosto per l’inizio della preparazione in vista della prossima stagione per cui c’è ancora un po’ di tempo prima di iniziare a sudare anche se viste le temperature di questa estate 2022 sudare sembra essere la parola d’ordine. E, allora, chissà se visto la calura di questo periodo cambierà qualcosa nel lavoro di preparazione? Lo staff ha pensato ad un piano B? "La temperatura – spiega il preparatore atletico Luca Tasselli – non potendola cambiare bisogna imparare a conviverci per cui non ci sarà nessun cambiamento sul programma di lavoro che abbiamo già iniziato a stilare. Inizieremo al PalaCarrara e visto che partiremo come sempre ad agosto diciamo che siamo abituati a certe temperature". L’idea di un possibile ritiro magari in montagna ormai fa parte del passato, oggi le squadre tendono a lavorare quasi tutte nella propria palestra.
"Sì – prosegue Tasselli – rispetto al passato il ritiro, sia per problemi logistici che economici, ormai è superato, a questo va aggiunto che come staff pensiamo che sia meglio partire dove poi giocheremo per tutta la stagione. Adesso si lavora su componenti fisiche più precise attraverso l’uso della tecnologia che ci consente di monitorare giocatore per giocatore adattando il lavoro in base alle caratteristiche fisiche e alle risposte che arrivano dal lavoro stesso e questo porta a bypassare l’idea di un ritiro in un posto fresco di montagna". Pistoia ha confermato gran parte del gruppo dello scorso anno e questo può rappresentare un vantaggio quando si parla ci conoscenza dei giocatori e di programmazione del lavoro. I preparatori conoscono le caratteristiche dei giocatori e questo gli consente di partire in anticipo. "Diciamo che aiuta – prosegue Tasselli – perché appunto sappiamo di cosa hanno bisogno i giocatori e loro sanno quali sono le nostre richieste. Dopo il termine della stagione, avendo mantenuto buona parte del gruppo, c’è stato un monitoraggio continuo ed un condivisione del lavoro da fare in estate, ovviamente dopo un periodo di riposo. Con i nuovi arrivati ci siamo sentiti ed anche in questo caso abbiamo stilato una sorta di percorso".
Come si svolgerà, in termini pratici, la preparazione? Si passerà da un lavoro solo fisico ad uno tecnico oppure le due cose andranno di pari passo? "Ci ritroveremo il 19 agosto – dice Tasselli – ed i primi due giorni saranno una specie di mini raduno per valutare i ragazzi e le visite mediche di rito con un lavoro prettamente fisico. Dal 22 inizieremo anche a lavorare con la palla per evitare una preparazione statica e ripetitiva. Questo è il secondo anno che lavoriamo insieme a coach Nicola Brienza e l’idea della preparazione è questa anche perché abbiamo tutti ragazzi disponibili e con una grande voglia di crescere e migliorare e questo facilita molto il lavoro".
Maurizio Innocenti