Ogbeide fa volare l’Estra: "Una mentalità vincente"

Il pivot statunitense è cresciuto tantissimo, diventando un fattore per Pistoia

Ogbeide fa volare l’Estra: "Una mentalità vincente"

Ogbeide fa volare l’Estra: "Una mentalità vincente"

Una vittoria pesante quella contro Reggio Emilia, perché ha consentito a Pistoia di consolidare la posizione in classifica sfruttando al massimo il fattore campo e prendersi un leggero vantaggio sulle dirette concorrenti per un posto nei playoff, che nell’ultimo turno hanno lasciato tutte punti per strada. L’Estra ci è riuscita al termine di una gara, quella segnata dal ’passaggio di consegne’ tra Capecchi e Rowan, che ha regalato emozioni a non finire. Dopo una partenza non propriamente brillante, in cui Pistoia si è trovata nella condizione di dover giocare di rincorsa per tutto il primo tempo, al rientro dagli spogliatoi l’Estra è esplosa riuscendo a cambiare il volto alla partita prendendola in mano per poi vedersela scivolare via di nuovo grazie al grande ritorno di Reggio Emilia e infine andarla a vincere negli ultimi secondi. "E’ stata una partita durissima – dice Derek Ogbeide, sempre più un fattore per le sorti dei biancorossi –: Reggio Emilia è una squadra molto forte, ma alla fine la palla è andata dalla parte nostra".

Una partita che Pistoia ha vinto ancora una volta all’ultimo possesso e dal momento che non si tratta della prima volta significa che la squadra ha acquisito una mentalità forte, vincente, di chi non molla mai. "Abbiamo sia giocatori che sono forti mentalmente e lo staff tecnico ci ha inculcato questa mentalità e quando si arriva nel finale di gara facciamo ciò che dobbiamo fare per vincere – ammette –. I nostri allenatori sono fantastici nel preparare il piano partita e nel dirci quali sono i punti deboli dell’altra squadra, da parte nostra mettiamo un’intensità e una grande energia per quaranta minuti e tutte queste cose messe insieme ci permettono spesso di ribaltare le situazioni in campo". E poi c’è anche una buona dose di talento, quello che la squadra ha fatto vedere dall’inizio dell’anno ad oggi. Ogbeide è l’esempio di come con il lavoro si possa migliorare e crescere e lui lo ha fatto in maniera esponenziale. Contro Reggio Emilia ha messo a referto un’altra doppia-doppia con 20 punti e 12 rimbalzi che gli è valsa un 30 di valutazione e dire che davanti c’era una come Tarik Black, un giocatore da 195 partite in Nba non proprio quello che si può definire un cliente facile. Un’altra prestazione che fa di Derek uno dei migliori centri di tutto il campionato. "Sono migliorato con il passare dei mesi – conclude Ogbeide – perché in questo campionato dove ci sono tanti ottimi giocatori si esterni che lunghi bisogna capire cosa fare e quando e avere il giusto timing e questo viene giocando. Sinceramente non ho pensato a traguardi personali perché la mia vera ambizione è cercare di avere un impatto fortissimo sulla partita in attacco e in difesa, recuperare palloni".

Maurizio Innocenti